Mobile wallet: cos’è e quali benefici porta ai merchant

Un mobile wallet è, letteralmente, un “portafoglio nel cellulare”. Più precisamente, è il servizio che consente di gestire ed effettuare pagamenti, anche P2P, tramite smartphone

Pubblicato il 11 Nov 2020

Josephine Condemi

giornalista

mobile wallet

Tutto in uno smartphone: i mobile wallet aiutano i merchant a gestire le attività di vendita dal più comune dispositivo. Device-centric o device-agnostic, proximity wallet o in-app wallet, i mobile wallet consentono transazioni istantanee, minore dipendenza dal cambio contanti, maggiore conformità alla normativa sulla tracciabilità dei pagamenti e una migliore esperienza di acquisto. Come funzionano?

Cos’è un mobile wallet

Un mobile wallet è, letteralmente, un “portafoglio nel cellulare”. Più precisamente, è il servizio che consente di gestire ed effettuare pagamenti, anche P2P, tramite smartphone. Il cellulare diventa l’hardware su cui viene installata un’apposita app (il software) che lo trasforma in un portafoglio digitale.

Il mobile wallet, come un portafoglio fisico, oltre a eseguire transazioni, può “contenere” carte di pagamento, documenti di identità, carte fedeltà, visualizzabili in appositi e intuitivi pannelli di controllo, per avere sempre il monitoraggio in tempo reale della gestione delle spese.

mobile wallet

I mobile wallet possono essere emessi da istituzioni finanziarie, bancarie e non, telco, operatori indipendenti di terze parti, grandi catene commerciali che “brandizzano” il proprio portafoglio digitale da mobile. In quest’ultimo caso, si parla di mobile wallet “Closed-loop”, a circuito chiuso, perché le transazioni sono consentite solo da e verso una specifica azienda.

I mobile wallet possono essere device-centric o device-agnostic: ovvero, possono memorizzare le credenziali di pagamento nello stesso dispositivo mobile o altrove (Service Provider, Cloud).

A loro volta, i device-centric mobile wallet si suddividono in proximity wallet o in-app wallet: i primi effettuano transazioni in prossimità, integrandosi con il sistema operativo del dispositivo, i secondi abilitano pagamenti da remoto, senza fare avvicinare il dispositivo. Tra i device-centric mobile proximity wallet troviamo Apple Pay, Google Pay e Samsung Pay (qui un approfondimento su come pagare contactless col cellulare), tra i device-centric mobile in-app wallet, alcune delle app “closed-loop”.

Tra le tecnologie utilizzate per i pagamenti dai mobile wallet (NFC– Near Field Communication, MST – Magnetic Secure Transmission) c’è anche il QR Code, spesso cloud-based: in questo caso, il pagamento viene effettuato dalla scansione del codice in presenza da parte dello smartphone, quindi anche i digital wallet cloud-based, che memorizzano i dati delle transazioni non sul dispositivo (device-agnostic) possono rientrare tra i mobile wallet.

Quali funzioni ha un mobile wallet?

mobile wallet

Un mobile wallet ha come funzionalità principali il mobile payment e il P2P transfer.

Il mobile payment, la possibilità di effettuare transazioni tramite smartphone, si compone a sua volta dei servizi di: mobile ticketing, ovvero la richiesta, il pagamento e/o la convalida di biglietti; mobile commerce, ovvero la vendita di beni e servizi da cellulare; smart commerce, la gestione dell’e-commerce via smartphone.

Il P2P transfer sono le transazioni Person2Person, da persona a persona, possibili grazie alle reti distribuite Peer2Peer, da pari a pari: famose per il file sharing, queste reti vengono utilizzate per lo scambio istantaneo di denaro tramite cellulare (Instant Payments). Una volta caricato, per inviare denaro basterà selezionare il destinatario dalla propria rubrica contatti, immettere l’importo da inviare e confermare la transazione via PIN o altro mezzo di autenticazione: se il destinatario ha già installato un mobile wallet che supporta il P2P, riceverà i soldi istantaneamente, altrimenti riceverà una notifica che lo inviterà a installare un wallet.

Tra le funzionalità complementari troviamo inoltre il mobile marketing, ovvero la possibilità di personalizzare l’offerta attraverso loyalty program (invio di specifici buoni sconto e carte regalo, di particolari promozioni sulle carte fedeltà) e cashback (rimborso parziale dell’acquisto, è il caso di Satispay).

Non ultima la visualizzazione di dashboard e report puntuali con cui gestire in tempo reale l’andamento delle vendite e delle attività correlate.

Quali sono i vantaggi di avere per i merchant

Per un commerciante dotarsi di un mobile wallet significa darsi la possibilità di ricevere pagamenti istantanei: in prossimità o da remoto, grazie anche all’utilizzo del P2P, le transazioni sono molto più veloci rispetto a quelle effettuate con mezzi tradizionali.

L’uso dello smartphone anziché del portafoglio fisico, la minore dipendenza dal cambio contanti sono aspetti che semplificano e migliorano l’esperienza d’acquisto. Un’esperienza che diventa sempre più personalizzata, grazie alla possibilità di inviare promozioni e offerte sulla base delle preferenze e delle abitudini memorizzate nel wallet. I principali sono infatti dotati di ampie panoramiche sulle vendite e sugli articoli più popolari dedotte e riarticolate sulla base delle transazioni eseguite.

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Dai saldi alle carte regalo fino all’attivazione del pre-ordine per i più affezionati, i mobile wallet contribuiscono ad aumentare la fidelizzazione dei clienti, anche grazie a una maggiore interazione e condivisione di informazioni: questo porta a una maggiore consapevolezza dei modelli e dei cicli di acquisto in corso, contribuendo a focalizzarsi sui margini di miglioramento.

Tutti i digital wallet, quindi anche i mobile wallet, prevedono lo scambio di dati anagrafici e delle carte di pagamento o conto corrente solo al momento dell’attivazione: ogni transazione viene autorizzata via PIN, mail o password specifica, o attraverso sistemi di riconoscimento facciale o digitale. I mobile wallet risultano quindi particolarmente affidabili anche dal punto di vista della sicurezza.

Da ricordare inoltre che il Decreto Legge n.124 del 2019 ha abbassato a partire dallo scorso luglio il limite di utilizzo del contante a 1.999,99 euro, che diventeranno 999,99 euro da gennaio 2022; l’utilizzo di mobile wallet consente di adeguarsi alla normativa sulla tracciabilità dei pagamenti.

In base ad un’attenta analisi che comprenda l’esperienza di acquisto, i contenuti e i servizi offerti, la gestione dei dati e gli oneri economici da affrontare, ogni commerciante potrà valutare l’opportunità di progettare un mobile wallet proprietario o adottarne uno già esistente.

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