Dopo il lockdown payment e abitudini sempre più in versione contactless

Nella fase 2 di post emergenza da Coronavirus non ci si può aspettare che la nostra vita sarà uguale a quella di prima. Revolut spiega come si affronterà questa ripartenza, ricorrendo sempre più all’uso degli smartphone e di applicazioni per usufruire dei servizi in modalità contactless

Pubblicato il 10 Lug 2020

Super app nel 2023: le sfide sono la sostenibilità e l'inclusione finanziaria

Il periodo Maggio-Giugno 2020 ha rappresentato un punto di svolta per molti italiani. Con la graduale riapertura del Paese dopo il rigido lockdown imposto dalle misure per contrastare il Coronavirus si stanno definendo nuove abitudini. E anche se le attività che hanno ripreso in forme diverse le loro attività hanno conservato, in un certo senso, lo stesso aspetto del periodo precedente all’emergenza, nel New Normal ci saranno condizioni per usufruire dei servizi sicuramente diverse da quelle a cui eravamo abituati da anni. Da questo presupposto, gli esperti di Revolut, piattaforma finanziaria online che permette di gestire e controllare tutte le necessità relative al proprio denaro da una singola applicazione, suggeriscono le soluzioni che segnano gli attributi di una “nuova vita” volta a limitare il più possibile i contatti inutili, come ad esempio quelli con il denaro contante, le code e le attese.

Contactless: gli smartphone per spendere e gestire il denaro

Per evitare il contatto con il contante, considerato un potenziale veicolo di contagio da Covid-19, l’utilizzo dei pagamenti digitali può essere implementato in diversi modi grazie alla tecnologia e ad app finanziarie come Revolut. Controllare e gestire il proprio denaro tramite smartphone rappresenta da un lato una garanzia di sicurezza, visto che ogni movimento può essere tracciato in tempo reale; dall’altro una garanzia di libertà dato che il conto può essere utilizzato per gli acquisti online, nei negozi grazie alle carte contactless, Apple Pay o Google Pay, e per inviare/ricevere denaro a familiari e amici che ne hanno bisogno in modo istantaneo. Inoltre, queste app possono essere utilizzate per pagare abbonamenti online a vari servizi e controllare che gli addebiti siano corretti, grazie alle notifiche push che il cliente riceve ogni volta che viene effettuato un pagamento e agli analytics per il controllo del budget.

Con la sharing mobility alla scoperta della propria città

Mai più come in questo momento, lo sharing di biciclette e scooter rappresenta una valida alternativa a tram, autobus e metropolitane, sia per questioni di distanziamento sociale sia per evitare possibili code e assembramenti durante le ore di punta. Diverse città stanno già organizzando le procedure di sanificazione dei mezzi e rafforzando la capacità per rendere gli spostamenti più facili e gestibili con pochi tocchi sullo smartphone.

Una volta riaperte, sarà poi possibile ricominciare a visitare le diverse attrazioni che caratterizzano il nostro Paese, anche se più che altro potremo farlo circoscrivendo quelle che si trovano vicino alla nostra abitazione. Un’occasione per vivere la città con gli occhi di un turista e utilizzare le app che spesso usiamo in vacanza e che consentono anche di prenotare visite o esperienze direttamente in-app e saltare le code.

App per prenotare un tavolo al ristorante, un corso fitness online o una seduta estetica

Vista la necessità di diminuire il numero di tavoli nei ristoranti per garantire la distanza di sicurezza minima, prenotare una cena in anticipo diventerà necessario e qualora si debba cercare un piano B, le app nate a questo scopo diventeranno un prezioso alleato. Inoltre, poter utilizzare un metodo contactless per pagare il conto sarà preferibile. Con il bisogno di limitare il numero di clienti nei ristoranti, le funzionalità capaci di limitare i “No-show”, cioè l’abitudine di prenotare un servizio senza poi curarsi di cancellare in tempo utile la prenotazione, potrebbero diventare più popolari per proteggere i ricavi dei gestori.

Proprio come bar e ristoranti, anche parrucchieri e saloni estetici saranno impattati dalla necessità di limitare i contatti ravvicinati. Conseguentemente, la lista di attesa per recarsi presso il salone preferito potrebbe essere più lunga del previsto. Le app di booking online possono aiutare chi ha fretta e non può attendere oltre per un trattamento. Su tali app è inoltre possibile consultare le review dei precedenti clienti per indirizzare al meglio la scelta del professionisti, ma anche pagare direttamente il trattamento.

Le modalità di riapertura delle palestre sono molto dibattute ma rimanere in forma e produrre endorfine è possibile anche a casa. Molte app per il fitness funzionano attraverso piani mensili che possono essere interrotti in ogni momento e propongono agli utenti diversi percorsi per raggiungere i propri obiettivi. Alcune di esse sono caratterizzate anche da community molto forti, utili per farsi nuovi amici e motivarsi a vicenda.

Prodotti ma anche servizi per vivere nuove esperienze da casa

Durante il lockdown molte persone si sono rese conto che avere una casa accogliente, dovendoci passare la maggior parte del tempo, diventa importante e lo è soprattutto se si pensa a un temuto (speriamo evitabile) secondo lockdown. Diventa quindi una necessità poter comprare prodotti online per migliorare il tempo passato all’interno delle mura domestiche.

Sebbene al momento ci siano ancora diverse restrizioni che non permettono di incontrare gli amici, diverse app che solitamente organizzano eventi nella vita reale – a casa o all’aria aperta – hanno riconvertito il proprio servizio per far incontrare le persone e partecipare a eventi online. Non è lo stesso della vita reale, ma è sicuramente utile per sentirsi meno soli, incontrare nuovi amici e divertirsi, pronti per fare nuove esperienze dal vivo appena sarà possibile.

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