Banca Sella lancia Axerve, il primo hub dei pagamenti in Italia

L’istituto di credito piemontese ha sviluppato un servizio che consente alle imprese di gestire in modo integrato
l’accettazione di tutti i pagamenti sia online che nei negozi fisici. Ecco quanto costa e quali servizi offre

Pubblicato il 01 Giu 2018

pagamenti digitali 2022

Offrire soluzioni innovative e di semplice utilizzo per l’accettazione dei pagamenti in maniera integrata. È l’obiettivo di Banca Sella: l’istituto di credito piemontese ha lanciato Axerve, il primo hub dei pagamenti in Italia. Axerve, di fatto un brand del tutto nuovo, racchiude l’intera offerta legata all’accettazione dei pagamenti sia fisici che digitali. In altre parole, risponde alle esigenze delle imprese che necessitano di soluzioni omnichannel.

Perché Banca Sella ha sviluppato Axerve

L’idea di sviluppare Axerve- si legge in una nota – nasce dai bisogni emersi da uno studio effettuato da Banca Sella, sulla gestione dei pagamenti delle pmi. In un mercato dei POS piuttosto articolato, le aziende sono spesso costrette a confrontarsi con un panorama di regole in continua evoluzione. E obbligate quindi a fare scelte importanti tra i diversi tipi di POS in commercio, e scegliere tra le relative soluzioni di pagamento per il noleggio.

In questo contesto, Axerve si pone l’obiettivo di offrire una soluzione efficace problematiche del genere. In che modo? Mettendo a disposizione strumenti adatti a poter scegliere coerentemente quali soluzioni adottare per sostenere al meglio la propria attività, tramite un’offerta semplice e un’ampia gamma di terminali innovativi. Ad ogni tipologia di servizio, infatti, corrisponde dunque una tariffa.

Quanto costa Axerve e quali servizi offre

Uno dei prodotti più rilevanti in questa direzione è Easy, soluzione che prevede un canone mensile, variabile in base al totale incassato dal dispositivo ogni anno. Per fare qualche esempio: chi incassa fino a 10mila euro all’anno tramite il POS, pagherà un canone mensile di 15 euro più iva; mentre per chi ha entrate che vanno da 10.001 a 30.000 euro all’anno, il costo del canone sarà di 20 euro più iva. Mentre un servizio di consulenza aggiuntivo (offerta premium) è pensato per chi incassa tramite Axerve cifre superiori ai 30mila euro annui. L’offerta non prevede ulteriori costi: non sono previste commissioni sulle transazioni né costi per una eventuale disdetta. Inoltre Axerve notificherà ogni mese il totale delle transazioni effettuate dal dispositivo e nell’area personale dedicata si potranno monitorare costantemente l’andamento dell’attività e il totale incassato dal POS.

A tutto ciò si aggiunge anche una soluzione “pure digitale” integrata in Axerve. Si tratta di Gestpay, considerata la soluzione e-commerce del nuovo hub dei pagamenti sviluppato da Banca Sella.

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