Nel primo semestre del 2025, il Buy Now Pay Later (BNPL) continua a espandersi a ritmi sostenuti. Secondo l’ultimo Market Outlook di CRIF, i finanziamenti BNPL erogati in Italia sono aumentati del 28% rispetto al 2024 e del 188% rispetto al 2022.
La tendenza opposta si registra invece per il credito finalizzato Small Ticket, in calo del 13%, segno di una crescente preferenza dei consumatori per soluzioni di pagamento digitali e flessibili.
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Rischiosità contenuta e consumatori più consapevoli
La stabilità del BNPL emerge anche dal fronte della rischiosità. A giugno 2025, il tasso di default del BNPL risulta inferiore alla metà di quello dei prestiti Small Ticket, confermando la solidità del modello.
“L’andamento della rischiosità, con il tasso di default medio del BNPL che si mantiene su livelli contenuti nel tempo, sembra confermare come questo strumento venga utilizzato sempre di più da consumatori selezionati e consapevoli” – spiega Simone Capecchi, executive director di CRIF.
Secondo Capecchi, la crescita del BNPL è sostenuta dall’integrazione nell’e-commerce e dalla comodità d’uso, che lo rendono una modalità “user-friendly per gli acquisti online dei consumatori, sempre più digitalizzati e competenti da un punto di vista tecnologico”.
Il sorpasso sul credito tradizionale
L’analisi per fascia di importo evidenzia una progressiva sostituzione del credito finalizzato tradizionale con il BNPL, soprattutto nelle fasce più basse.
Il profilo demografico dei clienti resta prevalentemente giovane – Gen X e Millennials -ma cresce rapidamente anche la quota dei Baby Boomers, che registrano il tasso di incremento più alto tra tutti i gruppi d’età.
Un segnale, questo, della diffusione del BNPL anche tra i segmenti più maturi, sempre più a proprio agio con i pagamenti digitali.
Donne e Nord Italia trainano il mercato
Il BNPL si distingue anche per una maggiore presenza femminile: il 56% delle richieste proviene da donne, contro il 44% degli uomini. Una dinamica opposta a quella del credito Small Ticket, dove prevalgono i clienti maschi (57,4%).
Dal punto di vista geografico, il Nord-Ovest guida il mercato con il 31% delle erogazioni BNPL, mentre il Sud mostra ancora una minore penetrazione (30% contro il 40% dello Small Ticket).
Fedeltà alta e nuove opportunità di inclusione
Chi utilizza il BNPL tende a ripetere l’esperienza: secondo CRIF, il livello di fidelizzazione è elevato e molti clienti che hanno già usato questa formula la scelgono nuovamente.
Ancora più rilevante è il contributo del BNPL all’inclusione finanziaria: i cosiddetti “New to Credit”, privi di una storia creditizia, rappresentano il 17% degli utenti BNPL, quasi il doppio rispetto ai prestiti tradizionali (8,8%).
Oltre il 60% dei nuovi richiedenti appartiene alla Generazione Z e ai Millennials, confermando il BNPL come porta d’accesso al credito per le nuove generazioni.
BNPL come motore di accesso al credito
“Il successo del Buy Now Pay Later non si limita a una sola fascia d’età: stiamo osservando una crescente adozione anche tra i Baby Boomers, segno che il BNPL risponde efficacemente alle esigenze di un pubblico sempre più ampio e diversificato” – dichiara Antonio Deledda, executive director di CRIF.
Deledda aggiunge: “In Italia il BNPL si sta affermando come un vero e proprio acceleratore dell’inclusione finanziaria: i cosiddetti ‘New to Credit’ prediligono questa soluzione come porta d’ingresso al mondo del credito, con una quota quasi doppia rispetto ai prestiti tradizionali”.
Conclusione
Il BNPL si consolida come uno dei pilastri del credito al consumo digitale in Italia: cresce la domanda, cala il rischio e aumenta l’inclusione. Da strumento di pagamento alternativo a vero e proprio motore di evoluzione finanziaria, il Buy Now Pay Later sembra ormai destinato a ridefinire il rapporto tra consumatori e credito.






