Dopo il rallentamento registrato ad aprile – probabilmente legato alle festività – maggio ha segnato una decisa ripresa per il mercato del credito italiano. A confermarlo è il nuovo “Rapporto sul Credito” di Experian, che evidenzia una crescita su più fronti: mutui +37% su base annua, prestiti personali +9,6% e soprattutto Buy Now Pay Later (BNPL) a +55%. La fiducia dei consumatori e il dinamismo delle fasce più giovani spingono la domanda di finanziamenti, anche in contesti di lieve aumento dei tassi.
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BNPL: lo strumento preferito da GenZ e Sud Italia
Il Buy Now Pay Later continua a confermarsi uno dei protagonisti del credito digitale. A maggio 2025 ha registrato un incremento del +7% rispetto ad aprile e un sorprendente +55% rispetto allo stesso mese del 2024, con un importo medio delle richieste pari a 135 euro.
L’analisi sociodemografica del rapporto Experian sottolinea come il BNPL sia particolarmente diffuso tra i giovani tra i 18 e i 29 anni, che rappresentano il 30% dei richiedenti, in aumento di oltre due punti percentuali rispetto all’anno precedente. Significativa anche la componente estera: il 14,58% delle richieste proviene da persone nate fuori dall’Italia, indice della capacità del BNPL di intercettare i bisogni di chi ha minore accesso al credito tradizionale.
Geograficamente, è il Sud Italia a fare la parte del leone, con il 38,6% delle richieste totali. Il confronto è netto rispetto al Nord Ovest (24,7%) e Nord Est (12,75%), segnalando come lo strumento BNPL rappresenti una leva di inclusione finanziaria per i territori a reddito medio-basso.
Mutui e prestiti in ripresa
Nonostante i tassi di interesse abbiano toccato il 3,96% a marzo, il mercato dei mutui residenziali cresce del 37,4% rispetto a maggio 2024 e del 4,5% sul mese precedente. Il dato sorprendente è che le richieste crescono soprattutto dove tradizionalmente l’accesso al credito era più debole: nel Sud Italia (+6,8%) e nel Centro (+4,8%)
Anche i prestiti tornano a crescere: +11,1% per quelli personali e +5,15% per i prestiti finalizzati, rispetto ad aprile. L’importo medio per i prestiti personali si attesta a 9.976 euro, mentre quello dei finalizzati arriva a 1.710 euro, in crescita di oltre l’8% sul mese.

Un segnale di resilienza per il credito italiano
Secondo Armando Capone, CEO di Experian Italia, “la crescita del BNPL e dei mutui testimonia la resilienza del mercato del credito e la capacità degli strumenti digitali di offrire nuove opportunità, in particolare alle generazioni più giovani e alle aree economicamente più vulnerabili del Paese”. La diffusione del BNPL tra GenZ e cittadini stranieri, e la crescita di mutui in aree come Napoli e Roma, raccontano di un’Italia che cerca flessibilità, accessibilità e strumenti digitali per affrontare le sfide economiche.
Una fotografia aggiornata del credito secondo Experian
Il “Rapporto sul Credito Italiano – Trends & Insights” è realizzato da Experian sulla base dei dati contenuti nel proprio Sistema di Informazioni Creditizie, che monitora oltre 80 milioni di posizioni creditizie. Le analisi sono effettuate tramite Ascend, la piattaforma proprietaria di big data e analytics di Experian.
Dai numeri emerge un messaggio chiaro: la digitalizzazione dei servizi finanziari non solo accelera la diffusione del credito, ma lo rende più inclusivo, adattandosi a nuovi stili di consumo e a una platea sempre più eterogenea.