Revolut, che oggi conta oltre 60 milioni di clienti in tutto il mondo, annuncia la nomina di Frédéric Oudéa come presidente di Revolut Western Europe. L’ingresso dell’ex CEO di Société Générale rappresenta una nuova tappa nell’espansione della fintech, che punta a rafforzare il proprio ruolo nei mercati chiave dell’Europa occidentale.
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Choose France e l’impegno a Parigi
Il percorso era iniziato a maggio, in occasione della conferenza Choose France, quando Revolut aveva annunciato l’apertura della sua sede europea a Parigi. L’iniziativa è supportata da un investimento da 1 miliardo di euro e dall’intenzione di richiedere una licenza bancaria francese, segnando la volontà dell’azienda di radicarsi a lungo termine nell’ecosistema europeo.
Revolut, un presidente di alto profilo

La scelta di Frédéric Oudéa porta in Revolut un manager con oltre 15 anni di esperienza alla guida di uno dei principali gruppi bancari europei. “Attrarre un leader del suo calibro dimostra quanto velocemente stia evolvendo il panorama finanziario europeo”, ha dichiarato Nik Storonsky, CEO e co-fondatore di Revolut.
Oudéa ha sottolineato il suo entusiasmo: “Credo fermamente che Revolut sia all’avanguardia nel retail banking europeo. Metterò a disposizione la mia esperienza per accompagnare l’azienda nella sua prossima fase di crescita e trasformazione”.
Un consiglio di amministrazione dedicato
La nuova governance prevede la creazione di un Consiglio di Amministrazione per l’Europa occidentale, che sarà guidato da Oudéa e includerà figure di rilievo del settore finanziario e digitale, tra cui Béatrice Cossa-Dumurgier (CEO Western Europe di Revolut) e Pierre Décoté (Chief risk & compliance Officer del gruppo).
Accanto al consiglio, Revolut ha istituito anche un Comitato Esecutivo regionale, composto da dirigenti con esperienze in istituzioni come Société Générale, BNP Paribas, N26 e Deutsche Bank.
Strategia di lungo termine
Con questa nuova struttura, Revolut rafforza il proprio impegno verso una governance solida e un maggiore allineamento normativo nei principali mercati europei, inclusi Francia, Germania, Italia, Spagna, Irlanda e Portogallo. La nomina di Oudéa si inserisce in una strategia volta a consolidare la presenza locale, con l’obiettivo di ottenere la licenza bancaria francese e di posizionarsi come player di riferimento del digital banking in Europa occidentale.





