IBM Z14: i nuovi mainframe che guardano ai pagamenti digitali, al digital banking e alla Blockchain

Obiettivo sicurezza al 100% e Privacy by Design per una soluzione che semplifica gestione della crittografia dei dati e delle transazioni, che aumenta le performance permettendo la gestione di più di 12 miliardi di transazioni criptate al giorno su un singolo sistema. Presatzioni e affidabilità transazionali per il mondo del digital banking e per le imprese che devono gestire grandi volumi di dati legati ai digital payment

Pubblicato il 19 Lug 2017

IBM Linea Z14

di Mauro Bellini @mbellini3

Per le banche era, è e sarà un punto di riferimento: il mainframe resta al centro di questo mondo, così come della finanza, dell’insurance, degli operatori nel modo dei pagamenti digitali e dunque anche di tutto il mondo retail. La spinta che arriva del fenomeno Open Banking, dalle Fintech e dalla normativa PSD2 stanno alzando le richieste di performance, di affidabilità, di sicurezza.  Per tutte queste realtà e per queste esigenze il mainframe è sinonimo di sicurezza e di affidabilità. Con la nuova Linea Z14, che va ad aggiornare la Linea Z dei “giganti” digitali, IBM, arriva a mettere a disposizione una tecnologia che è nativamente pensata per essere sicura al 100%, nativamente progettata per la crittografia e per la gestione di grandi volumi di transazioni crittografate. Ma non basta, l’identità della nuova linea Z14 guarda in modo nativo alla Blockchain ed plasmata anche dal punto di vista della proposizione commerciale, per dare risposte nuove a tutte le realtà che sono chiamate a gestire gli enormi volumi di dati e di transazioni dei pagamenti digitali.

Banche, Retail, Finanza

Banche dunque ma non solo. Abbiamo detto che l’attenzione è certamente sulla tecnologia, ma anche sugli aspetti commerciali (per approfondire gli aspetti tecnici legati ai nuovi annunci suggeriamo la lettura del servizio  Con i nuovi Z 14 IBM prepara il mainframe per l’era del dato ), proprio perché IBM ha accompagnato questi nuovi annunci con una serie di innovazioni che si estendono anche alle politiche commerciali. Ad esempio La Linea Z viene anche proposta con un costo basato sul volume dei pagamenti in corso di elaborazione da parte, ad esempio, di una banca. Non più solo tariffe concepite sulla capacità disponibile, ma sull’effettivo utilizzo in termini transazionali. In questo modo i clienti possono disporre di una maggiore flessibilità, che ad esempio in un mondo in rapidissima crescita come quello degli Instant payment appare necessario per garantire un “entry point” più accessibile pronto a scalare verso l’alto in funzione del business. Inoltre queste modalità per la determinazione dei prezzi sono concepite per garantire ai clienti la possibilità di prevedere e pianificare al meglio gli investimenti in funzione dei risultati del business stesso.

Open banking e API

Per le realtà del mondo bancario che stanno indirizzando progetti di Open Banking la nuova linea mette a disposizione nuove risposte in termini di API crittografate. In particolare le tecnologie IBM z/OS Connect permettono agli sviluppatori Cloud di trovare ed avere a disposizione qualsiasi applicazione IBM Z o qualsiasi dato proveniente da un servizio Cloud. Grazie a questa soluzione gli sviluppatori IBM Z possono richiamare qualsiasi servizio Cloud per crittografare le API che permettono di collegare servizi, applicazioni e sistemi in modo più veloce rispetto alle alternative basate su x86

Sempre con uno sguardo particolare alle banche, al retail, al mondo finanziario e alle imprese che gestiscono grandi volumi transazionali con utenti finali, la Linea IBM Z è progettata  per disporre di soluzioni infrastrutturali e applicative in grado di adeguarsi al GDPR, ovvero al regolamento sulla protezione dei dati dell’UE, General Data Protection Regulation.
Il rapporto di fiducia con i consumatori è sempe più importante e in termini di adempimento all nuova normativa si configura ad esempio nella necessità di segnalare le violazioni dei dati entro 72 ore, oppure, in caso di mancata tempestività, si rischi di pagare multe che arrivano fino al quattro per cento dei ricavi annuali a meno che l’organizzazione non dimostri di aver precedentemente provveduto alla crittografia dei dati e alla protezione delle chiavi.  Per questi adempimenti servono soluzioni come appunto la Linea Z, pensata per facilitare al massimo la gestione della privacy e della crittografia. In particolare l’annuncio fa riferimento al fatto che la violazione dei dati, rappresenta un una grave minaccia per l’economia che secondo alcune stime può provocare danni per valori che arriveranno agli 8 miliardi di dollari entro il 2022.

Mainframe pensati e progettati per la Blockchain

In questo senso un dato molto significativo è rappresentato dal fatto che degli oltre 9 miliardi di dati persi o rubati nel 2013, solo il 4 per cento era crittografato. La facilità nella gestione dei dati e delle transazioni crittografate della Linea Z14 rappresenta proprio una risposta concreta al tema della vulnerabilità dei dati.

La Linea IBM Z14 è anche progettata per indirizzare progetti e soluzioni basate sulla Blockchain. Per approfondire questo argomento suggeriamo la lettura del servizio  Il Mainframe si rinnova e guarda alla Blockchain con i nuovi IBM Serie Z14.
Potete leggere il nostro report sull’Industria 4.0 nelle imprese italiane a questo indirizzo.

La presentazione dei nuovi mainframe è stata a sua volta al centro di un evento che ha raccontato la rinnovata importanza di questa famiglia di prodotti e il ruolo che è chiamato a svolgere nelle progettualità Blockchain. Per rivivere l’annuncio della Linea Z potete seguire il servizio: Storify – Il mainframe ha qualcosa da dire anche nel mondo IoT e Industria 4.0: la sicurezza dei nuovi IBM Z14

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