Juniper Research: Mobile Payment, nel 2014 transazioni in crescita del 40%

Pubblicato il 06 Mag 2014

shutterstock_562645711

Paola Capoferro Ronchetta

Il valore dei pagamenti effettuati tramite dispositivi mobili raggiungerà quest’anno, a livello globale, la cifra record di 507 miliardi di dollari, con un incremento di quasi il 40% rispetto al 2013. A guidare la costante crescita sono stati – e saranno – soprattutto gli acquisti di beni fisici da Mobile.

A darne evidenza è il nuovo rapporto di Juniper Research, dal titolo “Mobile Payment Strategies: Remote, Contactless & Money Transfer 2014-2018”.

Già in molti mercati il numero di transazioni da tablet è decisamente superiore rispetto quelle da PC. Lato smartphone è emerso che sebbene gli acquisti siano in forte aumento, la loro funzione primaria nella vendita al dettaglio rimane ancora la ricerca delle informazioni sugli articoli di interesse, il cui acquisto però poi viene finalizzato sul tablet.

Contemporaneamente, le transazioni digitali stanno ricevendo un notevole impulso dall’adozione di applicazioni di mobile ticketing, anche grazie all’effetto trainante dei progetti relativi a trasporti pubblici e metropolitane che via via sono stati attivati in Europa e Nord America, con elevati livelli di adozione.

Il lento progredire del “Mobile contactless”

Il report ha messo in luce come i progressi fatti fino ad ora nell’ambito dei pagamenti mobile contactless siano lenti, e caratterizzati da pochi lanci commerciali. Tuttavia, i ricercatori di Juniper si aspettano un’inversione di tendenza con performance più brillanti per il medio periodo, grazie all’emergere di soluzioni cloud-based SE (Secure Element), che offrono la possibilità di ridurre il time-to-market per le applicazioni NFC (Near Field Communications).

«I modelli di business proposti fino a oggi in ambito NFC sono stati poco attrattivi per le banche ed eccessivamente legati ad una gestione lasciata integralmente in mano agli operatori di rete, che hanno gestito il portafoglio mobile con approcci diversi», ha ribadito Windsor Holden, uno dei ricercatori che ha contribuito alla stesura del rapporto. «A giocare un ruolo primario saranno le soluzioni HCE (Host Card Emulation), in quanto hanno il potenziale per rivitalizzare un mercato che ha lottato per guadagnare un posizionamento».

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 2