Il Mobile POS piace alle PMI

Pubblicato il 03 Giu 2014

shutterstock_562645711

Nel 2014 le piccole e medie imprese faranno un uso più diffuso degli mPOS (Mobile Point Of Sale), il piccolo terminale per la lettura delle carte Chip e PIN – che trasforma smartphone e tablet in strumenti per accettare i pagamenti. Molte aziende stanno cambiando così il loro atteggiamento nei confronti dell’accettazione delle carte di pagamento. In particolare, in Italia il 36% delle PMI ha intenzione di adottare una soluzione mPOS.

A evidenziare il trend in atto è una ricerca commissionata da Visa Europe a Rainmakers CSI, che ha coinvolto oltre 2.000 aziende con meno di dieci dipendenti, che ancora non accettano pagamenti con carta, in UK, Francia, Germania, Italia e Polonia. È emerso che coloro che inizialmente erano riluttanti ad adottare un terminale mPOS, soprattutto perché convinti che la loro attività fosse troppo piccola e che comportasse troppi oneri e complessità, hanno cambiato opinione dopo aver assistito a delle semplici dimostrazioni, che hanno permesso di comprenderne maggiormente l’usabilità e i benefici. Oltre un quarto delle PMI coinvolte nella ricerca si è infatti dichiarata propensa a dotarsi di una soluzione mPOS nei prossimi 6 mesi.

Le soluzioni mPOS che sono attive attualmente in territorio europeo sono 25 e molte banche principali hanno avviato programmi pilota con questi terminali. Sono già 30 invece i progetti di implementazione in preparazione al lancio di un nuovo programma conforme Chip & PIN previsto per l’autunno di quest’anno.

«Le piccole imprese sono state tradizionalmente riluttanti ad abbracciare i pagamenti con carta ma in tutta l’Europa sono in atto dei cambiamenti», ha dichiarato Caroline Drolet, Responsabile della divisione Mobile Point-of-Sale presso Visa Europe. «L’mPOS è il catalizzatore di questo cambiamento. Non solo è una soluzione che scardina molte delle convinzioni diffuse tra le piccole imprese, ma è anche funzionale per tutte le PMI sia che accettino i pagamenti presso le loro attività sia che li accettino in mobilità. Man mano che le aziende realizzano i benefici e l’usabilità degli mPOS assistiamo alla crescita di adozione di questi terminali mobili. L’ultimo trimestre 2013 ha dimostrato questa tendenza – con il numero di esercenti che si avvalgono degli mPOS cresciuto di oltre il 60% – e i primi segnali mostrano che questo trend continuerà nel 2014».

Il Mobile POS può rendere le transazioni con carta più facili, anche negli studi professionali, presso le bancarelle dei mercati e per pagare le consegne a domicilio. È proprio la facilità d’uso degli mPOS a essere citata dalla maggior parte delle PMI come elemento trainante all’adozione di queste soluzioni. A essere entusiate di ques’ultimo aspetto in particolare il 74% delle aziende francesi, seguite dalle tedesche (73%), dalle britanniche (63%), dalle polacche (63%) e dalle italiane (59%).

Per quanto riguarda l’Italia, si evince che il nostro Paese è particolarmente sensibile a questo tema. Infatti, oltre a essere insieme alla Polonia la nazione con la maggior percentuale di imprese che pensano di adottare una soluzione mPOS (36%), addirittura il 45% delle piccole imprese consultate ha dichiarato che l’mPOS migliorerebbe il flusso cassa per l’aumentata velocità dei pagamenti, e il 41% delle PMI lo ritiene importante o molto importante per la propria attività.

Davide Steffanini, country manager di Visa Europe in Italia ha concluso: “Il 2014 sarà l’anno dell’implementazione di massa degli mPOS in Italia. Supportato dal nuovo corso legislativo introdotto quest’anno che stabilisce che dottori, avvocati e altri liberi professionisti siano obbligati ad adottare dispositivi per l’accettazione di pagamenti con carta, l’mPOS godrà di un incremento di adozione tra le aziende, in particolare tra le PMI che hanno rimandato in precedenza l’installazione dei terminali di accettazione di pagamenti con carta. A oggi tutte le maggiori banche in Italia hanno iniziato programmi significativi di diffusione di mPOS.”

La ricerca di Visa Europe, infine, ha anche confermato che gli mPOS sono giudicati di interesse in tutti i settori. Infatti, il fattore determinante è la modalità con cui le imprese ricevono i pagamenti, e non il settore di appartenenza, in particolare per quelle attività che trattano principalmente transazioni di persona.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 2