HiPay chiude il primo trimestre con un +12%

Pubblicato il 02 Mag 2017

Cresce del 12 per cento anno su anno il fatturato di HiPay relativo al primo trimestre dell’anno in corso.
La Fintech specializzata nel settore dei pagamenti digitali, ha chiuso il quarter con un fatturato di 8 milioni di dollari, ripartiti in 5,9 milioni ascritti al segmento dei pagamenti e 2,1 a quello dei micropagamenti.
La composizione del fatturato rispecchia le tendenze in atto sul comparto: i micropagamenti sono un segmento in calo costante e registrano un regresso del 30 per cento anno su anno, anche e soprattutto a causa del progressivo abbandono da parte degli operatori, a favore del segmento dei digital payment, che invece registra un incremento del 44 per cento.

Da HiPay nuovi strumenti per i pagamenti digitali omnicanale

Una tendenza della quale HiPay ha preso coscienza da tempo, come del resto dimostrano le linee strategiche adottate.
La società sta infatti indirizzando proprio al segmento dei pagamenti i suoi percorsi di innovazione, ad esempio con lo sviluppo di nuove tecnologie, come i moduli di intelligenza artificiale  per la gestione delle frodi.
Per quanto riguarda la piattaforma di pagamenti, si parla di un totale processato di 494 milioni di euro nel trimestre, in crescita del 78 per cento rispetto al 2016 grazie alle collaborazioni in esistenti con band leader di mercato, agli accordi di acquisizione online e offline, con i marketplace.

La crescita, secondo Grégoire Bourdin, Ceo della società, è supportata dall’approccio omnicanale seguito da HiPay che punta, con la sua piattaforma, a garantire un’esperienza di acquisto senza ostacoli qualunque sia il canale scelto dall’acquirente.
E per i merchant, la società ha reso disponibile un modulo di Business Intelligence per meglio comprendere i propri clienti.

Per quanto riguarda i micropagamenti, fermo restando il fenomeno di contrazione cui abbiamo già fatto cenno, HiPay ha scelto di riportare questa attività in seno alle attività di gruppo. La filiale cesserà la sua attività con la fine del primo semestre, diventando agente dell’Istituto di pagamento HiPay, con un nuovo nome e un nuovo logo.

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