La carta revolving è una carta di credito che consente di rimborsare gli acquisti a rate mensili, anziché in un’unica soluzione: è uno strumento utile per chi ha bisogno di flessibilità e della possibilità di rateizzare i pagamenti.
Resta fondamentale usare la carta revolving con estrema consapevolezza dei costi (interessi elevati) e del rischio di cadere in un circolo vizioso di debito se non si è in grado di gestirla con responsabilità.
Indice degli argomenti
Carta revolving: definizione e differenze con la carta di credito tradizionale
Una carta revolving è una particolare tipologia di carta di credito che consente di rateizzare i pagamenti offrendo una linea di credito rinnovabile.
Ogni volta che si utilizza la carta il titolare non è obbligato a rimborsare l’intero importo speso a fine mese come accade con le carte di credito tradizionali ma può scegliere di restituire solo una quota minima del debito versando il resto a rate con l’aggiunta di interessi. Questi interessi sono spesso elevati e rappresentano la principale fonte di guadagno per l’emittente della carta.
La differenza principale rispetto a una carta di credito tradizionale è nella modalità di rimborso. Mentre quest’ultima prevede il pagamento in un’unica soluzione, di solito entro il mese successivo all’acquisto, la carta revolving permette di dilazionare nel tempo la restituzione trasformando la carta in uno strumento di finanziamento. Questa flessibilità, però, comporta anche un rischio: se il titolare non controlla adeguatamente le spese o mantiene per lungo tempo un debito residuo può accumulare interessi significativi e trovarsi in difficoltà economiche.
Esempi delle migliori carte revolving 2025
Tra le carte più apprezzate nel 2025 si confermano la Agos Carta Viva Classic, che offre ampia flessibilità nella gestione del credito e una piattaforma online intuitiva, e la Compass Easy, nota per la facilità di approvazione e per i plafond accessibili anche a chi ha redditi medi.
Alcune carte di nuova generazione, come YAP Revolving o Revolut Flex Italia, uniscono l’usabilità delle fintech alla possibilità di rateizzare singoli acquisti con piani trasparenti e modulari.
In ogni caso la scelta della migliore carta dipende fortemente dall’uso che se ne vuole fare: per acquisti online, per spese ricorrenti, per emergenze o come sostegno al bilancio familiare.
American Express Payback: convenienza e vantaggi
America Express payback è una carta revolving pensata per chi vuole unire la flessibilità di una carta di credito con i vantaggi del programma fedeltà PAYBACK.
Caratteristiche principali
- Quota annuale gratuita: La carta non ha costi di canone annuale.
- Flessibilità di pagamento: Si può scegliere di saldare l’estratto conto mensile in un’unica soluzione o di rateizzare l’importo, con interessi (TAN 14%, TAEG 17,33%).
- Accumulo Punti PAYBACK accelerato:
- Guadagno 1 punto PAYBACK ogni 2 euro spesi su tutti gli acquisti, anche fuori dai partner del programma.
- Accumuli punti doppi quando si acquista presso i Partner PAYBACK (es. Carrefour, Esso, Mondadori Store, Bricofer) presentando sia la carta di credito che la carta fedeltà (il codice a barre e il numero di carta fedeltà sono presenti sul retro della carta Amex).
- Si possono accumulare punti anche con oltre 350 partner online (es. Amazon, eBay, Booking.com).
- Carta supplementare gratuita: Include una carta aggiuntiva per un familiare, che permette di accumulare ancora più punti.
- Servizi di sicurezza e protezione American Express:
- Protezione d’acquisto: Copertura per 90 giorni in caso di furto o danneggiamento dei beni acquistati con la carta.
- Protezione contro l’uso illecito: Tutela in caso di furto, smarrimento o uso fraudolento della carta.
- Servizio Clienti 24/7
- American Express Experiences: Accesso a prevendite e vendite promozionali per eventi esclusivi, come concerti.
Offerte speciali per i nuovi titolari
- Bonus di Benvenuto: Diventando titolare, si ricevono 5.000 Punti PAYBACK Extra con la prima spesa di qualsiasi importo, effettuata entro 3 mesi dall’emissione della carta.
- Bonus SpesAmica PAYBACK Plus (Carrefour): Fino al 31/12/2025, ogni mese si ricevono 10€ di sconto in Punti PAYBACK spendendo almeno 100€ da Carrefour con la carta.
Requisiti per la richiesta di Carta Payback American Express
Per richiedere la carta bisogna avere i seguenti requisiti:
- Essere maggiorenne.
- Essere già iscritto al programma PAYBACK (o iscriversi contestualmente).
- Essere residente in Italia.
- Avere un conto corrente bancario o postale SEPA (non prepagata).
- Avere un reddito annuale lordo di almeno 11.000 euro.
In sintesi, la Carta di Credito PAYBACK American Express è un’opzione interessante per chi cerca una carta di credito senza canone annuale, con la possibilità di rateizzare i pagamenti e che permette di accelerare l’accumulo di punti PAYBACK su tutte le spese, beneficiando al contempo delle protezioni e dei servizi American Express.
Selfyconto, rateizzare con Selfy PayTime
Istituto Bancario: Banca Mediolanum
App Mobile / Internet Banking: sì
Costo di Accensione: GRATIS
Canone Annuale: Gratis primo anno; poi 45 €
Costo Prelievo ATM: Gratis
Costo Bonifici: Gratis
SelfyConto è il conto corrente 100% digitale di Banca Mediolanum, pensato per chi vuole gestire le proprie finanze principalmente online e tramite App, ma con la possibilità di accedere a servizi e prodotti aggiuntivi offerti dalla banca.
| Caratteristica | Dettaglio |
| Canone Conto | Zero Canone fino a 30 anni e per tutti il primo anno. Dopo il primo anno (o per gli Over 30), il canone è di 3,75€/mese, azzerabile con accredito stipendio/pensione o spese mensili di almeno 500€. |
| Carte | Carta di Debito Mediolanum Card: gratuita il primo anno (poi 10€/anno), circuito Mastercard, massimale 4.500€/mese, 1.000€/giorno. Include assicurazione Nexi. Carta di Credito Mediolanum Credit Card: personalizzabile (colore, circuito Visa/Mastercard, foto). Carta Prepagata Mediolanum Prepaid Card: personalizzabile, flessibile e ricaricabile. |
| Operazioni Bancarie | Bonifici ordinari e istantanei SEPA (€) gratuiti. Prelievi ATM in area Euro gratuiti. SDD – Addebito utenze gratuito. |
| Vantaggi Aggiuntivi | Buono Regalo Amazon.it da 50€: Aprendo il conto e richiedendo la Mediolanum Card tra il 15 luglio e il 31 agosto, e spendendo almeno 50€ entro il 30 settembre. Interesse su Vincolo: 1,5% annuo lordo sulle somme vincolate a 6 mesi (da 5.000€ a 200.000€) aprendo il conto entro il 30 settembre. Trading Online: Commissioni fisse a 7€ per operazione per un anno. |
| Servizi Tramite App | Mobile payment (Apple Pay, Samsung Pay, Google Pay, Garmin Pay). Pagamenti CBILL e PagoPA. Trading Online. SelfyCredit Instant (prestito personale), SelfyCare (polizze assicurative per vita, viaggi, animali), SelfyShop (finanziamenti a TAN 0 e TAEG 0). |
Proposta Revolving: Selfy PayTime
Nell’offerta di SelfyConto, la proposta “revolving” è rappresentata da Selfy PayTime.
| Caratteristica Selfy PayTime | Dettaglio |
| Funzione Principale | Consente di rateizzare movimenti in addebito sul conto corrente già avvenuti, ripristinando immediatamente la disponibilità del conto. |
| Importi Rateizzabili | Da 100,00€ a 5.000,00€. |
| Durata Rimborso | Da 3 a 60 mesi. |
| Modalità di Richiesta | Tramite l’App Mediolanum, 7 giorni su 7, 24 ore su 24. È possibile rateizzare spese addebitate sul conto corrente negli ultimi 45 giorni, selezionando la voce “rateizza” dall’elenco movimenti. |
| Commissioni | Commissione fissa mensile basata sull’importo e sulla durata del finanziamento (es. per 500€ su 6 mesi, la commissione è 2,50€ al mese). TAN fisso 0%. TAEG massimo 12,45%. |
| Accredito e Rimborso | Richiesta immediatamente valutata e importo accreditato sul conto corrente. La prima rata (che include la commissione mensile) viene addebitata il giorno 13 di ogni mese. |
| Requisiti | Clienti consumatori con conto corrente Mediolanum, età tra 18 e 75 anni, device con sistema operativo Android 6.0+ o iOS 11.0+. L’importo massimo richiedibile è cumulativo con altri prodotti “SelfyShop” e “SelfyCredit Instant”, e l’accoglimento è soggetto a valutazione della Banca (anche tramite accesso a banche dati esterne). |
| Sostenibilità | Processo di sottoscrizione totalmente digitale e paperless. |
Selfy PayTime permette di rateizzare uno o più movimenti di addebito già avvenuti sul proprio conto corrente. Questo significa che, anziché affrontare un’unica spesa consistente ,si può scegliere di dividerla in rate più piccole, rendendo ogni spesa più gestibile e leggera. È una forma di prestito flessibile che consente di dilazionare i pagamenti di transazioni già effettuate, adattando il piano di rimborso alle proprie esigenze.
Credit Agricole: soluzione bancaria moderna e flessibile
Emittente: Mercury UK Holdco Limited
Tipo di Carta: Carta di credito
Circuito: Mastercard
Canone: 50€/anno
Fido Max: da 1.500 euro a 2.400 euro
Rimborso: mensile con TAN variabile fino al 13,08% e TAEG variabile fino al 15,91%
Contactless: ✓
Il Conto Online Crédit Agricole è una soluzione pensata per chi vuole gestire le proprie finanze comodamente da casa, ma senza rinunciare al supporto di un consulente.
I vantaggi principali:
Canone flessibile: Il conto è gratuito per i primi 9 mesi. Dopo, costa 2€ al mese, ma si può azzerare facilmente se:
- Si ha meno di 35 anni.
- Si accredita stipendio o pensione.
- Si ha un patrimonio superiore a 5.000€.
- Si apre un dossier titoli valorizzato.
Rateizzare le spese con Split&Go:
Se si ha una spesa imprevista è possibile rateizzarla fino a 2.000€ direttamente dall’App.
Promo Amazon.it: fino a 500 euro di buoni regalo
Questa è una delle parti più interessanti dell’offerta:
- 50€ subito con conto e carta: Aprendo il conto online entro il 31 luglio e usando il codice “VISA”, è possibile richiedere la carta di debito e facendo almeno una transazione entro 60 giorni. Inoltre, si deve accreditare stipendio/pensione o fare un bonifico di almeno 1.000€ entro 30 giorni.
- Fino a 450€ invitando amici: Per ogni amico che si invuta e che apre il conto rispettando le condizioni (codice promo, carta, transazione, accredito stipendio/bonifico), sia chi apre sia l’amico entrambi riceveanno 50€ in buoni Amazon. Si possono invitare fino a un massimo di 9 amici.
Fineco: più opzioni revolving
Emittente: Fineco Bank
Tipo di Carta: Carta di credito
Circuito: Visa/Mastercard
Canone: 19,95 €/anno (versione base)
Fido Max: fino a 1.600 €
Rimborso: mensile con TAN/TAEG 9,95%/20,80%
Contactless: ✓
Fineco ha diverse tipologie di carte di credito, e in particolare la Fineco Card Credit (disponibile sia monofunzione che multifunzione, su circuiti Mastercard o Visa) include l’opzione revolving.
Ecco i punti chiave:
- Fineco Card Credit: Questa è la carta di credito principale di Fineco. Si può scegliere se usarla in modalità “a saldo” (rimborso dell’intero importo speso in un’unica soluzione, generalmente il 10 del mese successivo) oppure attivare l’opzione revolving.
- Opzione Revolving: Con questa opzione, si può scegliere di rimborsare le spese a rate (quindi non in un’unica soluzione) pagando degli interessi sul debito residuo.
- Modalità di rimborso: Si può scegliere tra rata fissa (con importi diversi a seconda del plafond della carta) o rata variabile (una percentuale sul debito residuo, con una rata minima).
- Attivazione: L’opzione revolving può essere attivata sulla Fineco Card Credit.
- “PagoFacile”: Fineco offre anche una funzionalità chiamata “PagoFacile” che permette di trasferire da saldo a rate (quindi in modalità revolving) parte o tutti gli acquisti contabilizzati nel mese in corso.
- Carta Extra: Fineco offre anche una carta chiamata “Carta Extra” che è specificamente una carta di credito con modalità di rimborso esclusivamente rateale (quindi una “revolving pura”). Ha un canone annuale zero e una linea di credito fino a 2.000€.
Costi:
- Canone annuo Fineco Card Credit: Il canone della Fineco Card Credit (monofunzione o multifunzione) è di 19,95€ o 29,95€ all’anno. A volte, i clienti che utilizzano la carta in modalità revolving (con un piano di rimborso rateale di almeno 100€) possono ricevere un riaccredito della quota annuale.
- Tassi di interesse (TAN/TAEG): Sulle somme utilizzate in modalità revolving vengono applicati degli interessi. Il TAEG varia in base all’importo del credito e al piano di rimborso scelto.
Come funzionano le carte di credito revolving
Le carte di credito revolving offrono la possibilità di effettuare acquisti anche in assenza immediata di liquidità. Le revolving permettono di restituire solo una parte dell’importo utilizzato con la restante somma da restituire dilazionata nel tempo.
La gestione del debito avviene quindi attraverso rate mensili che includono interessi calcolati sul capitale residuo. Ogni transazione effettuata con la carta incrementa il debito da restituire, mentre ogni rimborso parziale libera una porzione del credito disponibile, rendendolo nuovamente utilizzabile.
Caratteristiche principali:
1. Il Fido iniziale (Plafond):
Quando viene rilasciata una carta revolving, la banca o l’istituto finanziario concede un fido (o plafond), ovvero una somma massima di denaro da utilizzare. Questa somma è la disponibilità di credito.
2. Utilizzo del credito:
Si può utilizzare la carta revolving per fare acquisti in negozi fisici, online, prelevare contanti dagli sportelli automatici (ATM) o anche richiedere l’erogazione di parte del fido direttamente sul proprio conto corrente. Ogni volta che la si usa, la disponibilità del fido diminuisce.
3. Rimborso rateale (e “Rotativo”):
Questa è la caratteristica distintiva della revolving. A differenza di una carta di credito “a saldo” (dove si deve rimborsare l’intero importo speso in un’unica soluzione, solitamente entro il mese successivo, senza interessi per il periodo di utilizzo), con la carta revolving si rimborsano gli utilizzi in rate mensili predefinite.
- Rata Fissa o percentuale: Solitamente si può scegliere se rimborsare una rata fissa mensile (ad esempio, 50 euro) o una percentuale del saldo utilizzato.
- Interessi: Sull’importo che si decide di non rimborsare immediatamente (cioè la parte che viene rateizzata), vengono applicati degli interessi. Questi interessi decorrono dalla data dell’utilizzo e sono calcolati sul capitale residuo.
- Ricostituzione del credito: La parte di capitale che rimborsiamo con ogni rata ripristina la disponibilità di credito sulla carta. Questo significa che, man mano che si ripaga, la somma che può utilizzare torna a essere disponibile, creando un “credito rotativo” o “revolving”. È come se la disponibilità si ricaricasse.
Il meccanismo di rimborso rateale e la disponibilità di credito
Le carte revolving si basano sul meccanismo di rimborso rateale. Ogni mese il titolare riceve un estratto conto con l’importo minimo da versare che può essere pari a una percentuale della somma spesa o a una cifra fissa concordata in fase contrattuale.
Il saldo residuo può essere posticipato e suddiviso in ulteriori rate generando così un piano di rientro a medio-lungo termine. Questo sistema permette di mantenere una certa flessibilità, soprattutto nei mesi con spese più alte, ma implica anche l’applicazione di interessi mensili che si cumulano nel tempo.
La disponibilità di credito è collegata all’importo massimo stabilito al momento dell’attivazione della carta: ogni acquisto la riduce, ogni rimborso la ripristina, rendendo il plafond dinamico e adattabile all’andamento dei rimborsi.
Fido, interessi e rata minima mensile: i concetti chiave
Le carte di credito revolving sono legate a tre elementi: il fido, gli interessi e la rata minima.
Il fido rappresenta il limite massimo di spesa disponibile sulla carta, ossia il credito che l’istituto finanziario mette a disposizione del titolare. Questo limite è personalizzato e può variare in base al profilo di rischio e alla capacità di rimborso del cliente.
Gli interessi applicati sulle somme non restituite immediatamente costituiscono il vero costo della revolving: possono essere anche molto elevati, talvolta superiori al 20% annuo, e vanno calcolati con attenzione, poiché incidono significativamente sull’ammontare complessivo del debito.
La rata minima mensile è l’importo minimo che il titolare è tenuto a pagare ogni mese per mantenere attivo il contratto. Questa rata può essere così bassa da prolungare eccessivamente il piano di rientro, con conseguente aumento del costo totale del credito.
Vantaggi e svantaggi delle carte di credito revolving
Di seguito una panoramica con vantaggi e svantaggi delle carte di credito revolving che ti aiuteranno a capire di più e fare la scelta giusta.
I pro: flessibilità e gestione delle spese impreviste
Le carte di credito revolving si distinguono per l’elevato livello di flessibilità che offrono al titolare. Consentono di effettuare acquisti anche in momenti di scarsa liquidità, grazie alla possibilità di rateizzare i pagamenti nel tempo.
Questo le rende particolarmente utili in caso di spese impreviste o di emergenze economiche, poiché permettono di affrontare uscite non programmate senza dover rinunciare immediatamente ad altri impegni finanziari.
La disponibilità del credito si rigenera man mano che si effettuano i rimborsi, mantenendo così sempre attiva una riserva utilizzabile. Per chi ha un reddito variabile o preferisce distribuire le uscite nel tempo questa forma di credito rappresenta una soluzione comoda per gestire il bilancio mensile senza dover ricorrere ad altri strumenti più complessi o vincolanti.
Vantaggi delle carte revolving
- Flessibilità finanziaria: permette di gestire spese impreviste o importanti anche se non si ha la liquidità immediata per coprirle.
- Disponibilità continua: Il credito si ripristina man mano che rsi rimborsa, offrendo una riserva di denaro sempre a disposizione (fino al limite del fido).
- Rate personalizzabili: Spesso si può scegliere l’importo della rata mensile, adattandolo alle esigenze di bilancio.
I contro: attenzione ai tassi di interesse e al rischio di indebitamento
le carte revolving presentano rischi importanti legati alla struttura stessa del rimborso rateale.
Il principale svantaggio è rappresentato dai tassi di interesse, che sono generalmente molto più alti rispetto ad altri finanziamenti e possono superare il 20% annuo. Se il titolare si limita a pagare la rata minima mensile, il debito può accumularsi progressivamente, prolungando il periodo di rimborso e facendo crescere in modo significativo il costo complessivo del credito.
Questo meccanismo può portare, nel medio periodo, a una spirale di indebitamento difficile da gestire, soprattutto per chi non ha piena consapevolezza del proprio saldo residuo o tende a sottovalutare l’impatto degli interessi.
La facilità di accesso al credito, unita alla scarsa trasparenza di alcuni contratti, rende quindi essenziale utilizzare le carte revolving con attenzione, valutando sempre la reale capacità di rimborso.
Svantaggi e rischi delle carte revolving
- Costi elevati (Interessi): Il principale svantaggio sono i tassi di interesse (TAN e TAEG) solitamente molto più alti rispetto ad altre forme di finanziamento. Non essendoci un “periodo di grazia” come nelle carte a saldo (dove se si rimborsa tutto il debito entro la scadenza non si pagano interessi), gli interessi si applicano quasi subito sul debito non saldato.
- Rischio di sovraindebitamento: La facilità di utilizzo e il meccanismo di ricostituzione del credito possono portare a un utilizzo poco consapevole, accumulando un debito difficile da estinguere, un po’ come un “serpente che si morde la coda”.
- Spese aggiuntive: Oltre agli interessi, possono esserci altre spese come l’imposta di bollo, le spese di estratto conto, commissioni sui prelievi, e a volte una quota associativa annuale.
I costi delle carte di credito revolving da considerare
Quando si ha a che fare con una carta di credito revolving è necessario considerare una serie di costi. Eccone una panoramica.
TAN e TAEG: cosa sono e perché è importante valutarli
É fondamentale prestare attenzione a due indicatori chiave del costo del finanziamento: il TAN e il TAEG.
Il TAN, o Tasso Annuo Nominale, rappresenta il tasso d’interesse puro applicato alle somme rateizzate, ovvero quanto si paga annualmente solo per l’utilizzo del credito.
Il TAEG, Tasso Annuo Effettivo Globale, fornisce un quadro più completo, perché include anche le spese accessorie come commissioni, costi di gestione e imposte. Questo significa che il TAEG riflette il costo reale del credito su base annua, ed è proprio su questo valore che bisognerebbe basare ogni confronto tra offerte diverse.
I TAEG delle carte revolving possono superare il 20%, rendendo evidente quanto sia importante leggere attentamente le condizioni contrattuali prima di sottoscrivere una carta di questo tipo, soprattutto se si prevede di utilizzare la rateizzazione in modo frequente.
Spese aggiuntive: canone, commissioni e imposte
Oltre agli interessi le carte revolving possono prevedere una serie di spese accessorie che incidono sul costo complessivo del servizio.
Il canone annuo è spesso applicato anche se la carta non viene utilizzata, e rappresenta un costo fisso per il semplice possesso del prodotto. A questo si aggiungono le commissioni, che possono essere addebitate su ogni prelievo di contante, su alcune tipologie di acquisto o anche per la gestione del rimborso rateale stesso.
Alcune banche prevedono costi per l’invio dell’estratto conto cartaceo, per l’attivazione della carta o per la modifica della rata mensile. Infine, non va trascurata l’imposta di bollo, prevista dalla normativa italiana nel caso in cui l’estratto conto superi determinati importi.
Come scegliere la migliore carta di credito revolving nel 2025
Una breve guida per aiutarti a scegliere la migliore carta di credito revolving nel 2025.
Fattori da valutare prima della richiesta: requisiti e condizioni
Le banche e le finanziarie continuano a basarsi su criteri come la stabilità lavorativa, il reddito mensile e la storia creditizia del richiedente. Chi ha un contratto a tempo indeterminato o una buona reputazione creditizia può ottenere fidi più alti e condizioni più favorevoli.
Ma al di là dell’approvazione bisogna capire il funzionamento del rimborso rateale, la rata minima mensile, la possibilità di modificare l’importo rimborsato, le penali per ritardi nei pagamenti e la trasparenza con cui vengono comunicati TAN e TAEG.
Confronto tra le offerte delle principali banche e finanziarie
Alcune banche tradizionali come Intesa Sanpaolo, UniCredit e BNL continuano a proporre soluzioni integrate con il proprio conto corrente mentre finanziarie specializzate come Agos, Compass e Findomestic offrono carte indipendenti che possono essere richieste anche online.
I criteri di confronto più importanti sono il TAEG applicato, l’importo del fido disponibile, le commissioni su prelievi o operazioni particolari e la flessibilità nella gestione del rimborso. Alcune carte permettono di scegliere ogni mese tra pagamento a saldo e rateale, altre prevedono piani di ammortamento fissi.
Le promozioni attive in questo periodo includono periodi iniziali a interessi zero o premi fedeltà, ma è importante guardare oltre i vantaggi iniziali e valutare i costi nel lungo termine.
Carte di credito a saldo e prepagate: differenze e utilizzi
Le carte di credito a saldo, ancora molto diffuse, prevedono il rimborso integrale delle spese alla fine del mese senza interessi se il pagamento avviene nei termini. Sono ideali per chi vuole flessibilità di spesa ma è in grado di mantenere il controllo delle uscite, evitando il ricorso al credito.
Le carte prepagate, invece, funzionano con una logica opposta: possono essere utilizzate solo nei limiti del saldo caricato preventivamente, senza rischio di debiti o scoperti. Sono perfette per i più giovani, per chi viaggia spesso o per chi desidera un controllo totale del budget, anche in ottica antifrode.
La carta revolving si colloca a metà strada tra queste due opzioni: è più potente di una prepagata, più elastica di una carta a saldo, ma anche più costosa e rischiosa se mal gestita.









