Alipay sbarca a Davos a supporto del turismo cinese

Grazie all’ampliamento della partnership con SIX Payment Services (già attiva in Germania, Austria, Olanda e Francia) la piattaforma di pagamento digitale ora può essere utilizzata in oltre 250 esercizi commerciali della località elvetica. Il CEO Jing: «I merchant possono raggiungere i loro clienti e rimanere in contatto con loro durante tutta la vacanza, dalla pianificazione del viaggio al ritorno a casa»

Pubblicato il 30 Gen 2018

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Sfruttando l’occasione del World Economic Forum (che si è svolto dal 23 al 26 gennaio) a Davos, Alipay sbarca negli esercizi commerciali della località svizzera. Merito di una partnership con SIX Payment Services, fornitore di servizi di pagamento paneuropeo che proprio nella Confederazione elvetica ha sede. SIX Payment Services attualmente gestisce le transazioni tramite carte di credito attraverso sistemi POS (Point of Sale) presso oltre 250 commercianti a Davos.

Grazie alla nuova collaborazione, i turisti cinesi potranno pagare gli acquisti con il proprio smartphone direttamente in Yuan presso una rete di negozi, ristoranti, hotel e supermercati oltre che usufruire di una pluralità di servizi che consentono di migliorare l’esperienza di viaggio, oltre che la qualità e la quantità della spesa. Davos è stata scelta perché è diventata negli ultimi anni una meta privilegiata per il turismo cinese, ma il progetto si inserisce nelle attività legate all’Anno del Turismo Cina-Svizzera che si è svolto nel 2017. Secondo i dati ufficiali comunicati al termine dell’evento, nel 2017 le due nazioni hanno registrato più di un milione e duecento mila visite, più del 12% rispetto all’anno precedente. Con circa 40 voli settimanali che collegano i due Paesi, la Cina è diventata la quarta risorsa più grande di turisti per la Svizzera (dopo Germania, Stati Uniti e Regno Unito) e questi numeri sono destinati a crescere. La partnership tra Alipay e SIX Payment Services, già avviata in Germania, Austria, Olanda e Francia, grazie all’aggiunta della Svizzera permetterà di raggiungere centinaia di commercianti, incluso negli aeroporti e a bordo delle crociere. Nel complesso, a livello europeo, Alipay permette di effettuare pagamenti in negozi fisici e on line in 18 Paesi, mentre il servizio di rimborso fiscale è supportato dagli aeroporti di 23 Paesi.

«Per noi la tecnologia è uno strumento per abbattere le barriere globali e accelerare la libera circolazione del commercio e della comunicazione», ha commentato in una nota Eric Jing, CEO di Ant Financial (il colosso a cui fa capo la piattaforma Alipay). «L’impegno di Alipay è volto a garantire un migliore collegamento tra i turisti cinesi all’estero e i merchant locali. Aiutiamo le imprese a condividere le loro offerte di servizi personalizzati in risposta alle esigenze dei turisti cinesi. Continuiamo a espandere la nostra presenza nei punti turistici più importanti, come per esempio Davos, per aiutare i commercianti locali a crescere con le opportunità che provengono dal turismo internazionale. Grazie ad Alipay», ha concluso Jing, «i merchant possono raggiungere i loro clienti e rimanere in contatto con loro a partire dalla pianificazione del viaggio fino all’arrivo in aeroporto, sull’aereo, durante la vacanza e persino quando ritornano a casa. Per gli utenti di Alipay, poter trovare e accedere a servizi, esperienze e imprese locali permette di viaggiare e pagare utilizzando solo il loro smartphone – proprio come fanno a casa in Cina».

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