Visa e SumUp spingono sul Cashless per la ripresa in sicurezza del turismo a Venezia

L’ultimo tassello di un percorso iniziato tre anni fa con il lancio a giugno 2019 del programma “Visa For Venezia” con cui Visa si è impegnata a donare i ricavi generati dall’incremento degli acquisti con carta di pagamento Visa a un fondo per preservare il patrimonio artistico della città e a sostegno di progetti di carattere sociale

Pubblicato il 04 Giu 2021

conto aziendale

Nell’ambito della partnership “Visa for Venezia” (V4V) siglata nel 2019 tra la città lagunare e il leader dei pagamenti digitali, prende il via una nuova iniziativa in collaborazione con SumUp, fintech specializzata in lettori mobili di carte e soluzioni di pagamento elettroniche per PMI e piccoli commercianti, al fine di raccogliere donazioni per favorire la salvaguardia e il restauro del patrimonio artistico e storico della città, incentivando così il turismo e la coesione sociale e con essi, la ripartenza delle piccole attività locali. Grazie ai terminali di pagamento mobili di ultima generazione messi a disposizione da SumUp, fino alla fine della kermesse internazionale del Salone Nautico, cittadini e visitatori potranno contribuire con le loro donazioni, tramite tutti i principali strumenti di pagamento elettronico.

Anche con questa iniziativa, Visa e SumUp sostengono lo sviluppo dei pagamenti digitali, che hanno dimostrato di rappresentare una risposta resiliente e sostenibile rispetto alle limitazioni imposte dalla pandemia a favore di una ripresa in sicurezza dei flussi turistici e della socialità. Un impegno che mira a sostenere la ripartenza economica delle piccole attività imprenditoriali e degli esercizi locali che sul turismo fondano il proprio sviluppo e che sono oggi colpiti dal drastico calo dei visitatori nella città simbolo dell’Italia.

Un’alternativa contactless e digitale anche per la ripartenza dei piccoli esercenti locali

Secondo lo studio Back to Business (risalente al mese di Gennaio 2021) realizzato da Visa, le piccole imprese hanno già iniziato a trarre vantaggio dai pagamenti digitali: il 40% indica le vendite online fra le soluzioni per “rimanere a galla” durante la pandemia; il 66% concorda che accettare pagamenti con carta sia una soluzione più veloce per i consumatori; il 30% ha definito “cruciale” la digitalizzazione dei pagamenti e dei propri servizi.

I lettori di carte di ultima generazione di SumUp mettono a disposizione dei piccoli esercenti locali un POS mobile che si collega allo smartphone o ha direttamente una scheda SIM inclusa per assicurare la portabilità massima, e quindi accettare i pagamenti elettronici ovunque e in qualsiasi momento e senza costi fissi. Inoltre, permette garantire il rispetto delle distanze interpersonali e di evitare lo scambio di cartamoneta, oltre che di assembramenti o file che potrebbero creare disagi in termini di sicurezza.

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