In seguito alla crisi sanitaria, il digitale ha facilitato notevolmente l’adeguamento dei punti vendita alle misure governative e alle nuove esigenze dei consumatori. Oltre alle soluzioni volte a superare l’emergenza, le principali innovazioni sono destinate alla revisione permanente di alcuni processi, nell’ottica di garantire una customer experience sempre più semplice e fluida. In questo contesto, Scloby ha preso parte attivamente a questo processo supportando le aziende attraverso soluzioni innovative e omnicanale: dal punto cassa cloud – che semplifica e velocizza le operazioni in store – e l’integrazione della funzione e-commerce fino alla cassa automatica – che consente di evitare gli assembramenti in cassa – e la recente introduzione dello scontrino digitale in collaborazione con Epson, leader mondiale in ambito tecnologico con soluzioni di stampa innovative.
Le imprese italiane hanno deciso di implementare l’offerta di metodi di pagamento innovativi, contactless e mobile (67%) e sviluppato modelli omnicanale (42%)*. Basti pensare che, post pandemia, il processo di trasformazione in ottica Omnichannel Customer Experience è stato accelerato da oltre 7 aziende su 10**.
L’implementazione di touchpoint digitali in luoghi fisici, in particolare, ha permesso alle aziende di realizzare una completa integrazione tra online e offline, da un lato andando incontro alle esigenze emergenti dei clienti relative a una maggiore semplicità e fluidità dell’esperienza in store, dall’altro permettendo all’esercente di raccogliere informazioni e dati per migliorare l’esperienza utente.
Scontrino digitale: come funziona e quali sono i vantaggi
Attivabile gratuitamente dal punto cassa Scloby in combinazione con il registratore telematico Epson, lo scontrino digitale dà la possibilità all’esercente di emettere una ricevuta in formato esclusivamente digitale con la stessa validità fiscale e legale di quella cartacea, e inviarla al cliente tramite email con una serie di vantaggi annessi: da una maggiore semplicità nella gestione delle operazioni al risparmio di energia e di carta, e dunque costi di gestione minori.
Si tratta di un evidente passo avanti rispetto a quello che viene comunemente definito come “scontrino elettronico”, il quale – generato da un registratore telematico e obbligatorio a partire da Gennaio 2019 – consente la memorizzazione e la trasmissione elettronica dei dati dei corrispettivi giornalieri all’Agenzia delle Entrate. Un’opzione che, pur eliminando la necessità da parte degli esercenti di inserire manualmente i dati nei registri dei corrispettivi, non ha tuttavia comportato particolari novità per il consumatore. Quest’ultimo, infatti, ha continuato a ricevere e conservare un documento cartaceo, e dunque potenzialmente scomodo e danneggiabile, oltre che poco sostenibile.
La soluzione Scloby
Ora, grazie alla tecnologia realizzata da Scloby ed Epson, è invece possibile emettere uno scontrino digitale che dispone di certificato di firma rilasciato dall’Agenzia delle Entrate, e che per questo motivo risulta 100% compliant. In questo modo, il cliente potrà ricevere lo scontrino via email direttamente in formato PDF, e potrà averlo sempre a disposizione come prova d’acquisto, per richiedere le detrazioni fiscali, far valere i diritti di garanzia su prodotti e servizi, e registrare note spese, senza rischiare di perderlo o danneggiarlo.
Una soluzione innovativa che tuttavia non modifica in alcun modo le procedure di contabilizzazione e di invio corrispettivi per l’esercente, ma che al contrario offre numerosi benefici anche a quest’ultimo, a partire dalla possibilità di stampare meno, risparmiare energia e carta e dunque avere costi di gestione minori rispetto a quelli attuali.
Sono molto significativi anche i vantaggi in termini di sostenibilità economica e ambientale, in quanto lo scontrino digitale permette di evitare l’uso della carta utilizzata per gli scontrini fisici, una carta che contiene il bisfenolo: sostanza plastica, inquinante e non riciclabile, e che quindi va smaltita nei rifiuti indifferenziati. Inoltre, il fatto di non dover più gestire e conservare le ricevute cartacee permette di semplificare notevolmente le operazioni in store, a partire dalla possibilità per chi fa servizio al tavolo di non doversi recare in cassa e consegnare lo scontrino cartaceo ai clienti, riducendo, tra l’altro, i tempi di attesa.
Si tratta di una soluzione che presta particolare attenzione anche al tema privacy, in quanto la mail inserita dal cliente al momento del pagamento viene utilizzata esclusivamente per l’invio della ricevuta e successivamente eliminata. Diverso è il caso del cliente fidelizzato in possesso di fidelity card, che ha già firmato il consenso privacy, e per il quale la procedura di pagamento risulta ancora più semplice e rapida, essendo i dati già memorizzati dal sistema.
Conclusioni
Le imprese italiane stanno accelerando il processo di digitalizzazione sempre più in ottica omnicanale. In questo processo Scloby dà un importante contributo sviluppando sempre nuove funzionalità per favorire l’omnicanalità, e in particolare mettendo a disposizione gratuitamente la funzionalità dello scontrino digitale, e trovando così un equilibrio tra le normative fiscali e le esigenze di clienti ed esercenti.
Note
*Osservatorio Innovazione Digitale nel Retail 2021
**Osservatorio Omnichannel Customer Experience
Webinar di approfondimento: https://blog.scloby.com/lo-scontrino-digitale-spiegato-in-ogni-sua-parte