Pagamenti elettronici, gli italiani si accorgono dei progressi

A tre anni di distanza dall’entrata in vigore del regolamento europeo sui Pagamenti digitali, una ricerca di C4DIP mette in evidenza come la grande maggioranza degli italiani abbia riscontrato progressi nell’accettazione

Pubblicato il 04 Apr 2019

transazioni digitali

A oltre tre anni dall’entrata in vigore del Regolamento Europeo sul sistema dei pagamenti digitali, i consumatori italiani ritengono che sia stato un significativo incremento nell’accettazione dei pagamenti elettronici da parte dei commercianti. È quanto emerge da un’indagine condotta da Quorum/YouTrend per conto di C4DiP – Consumers For Digital Payments: il 69% dei consumatori italiani vede infatti miglioramenti in tal senso.  Secondo la ricerca, gli italiani riscontrano anche un notevole incremento nell’accettazione di pagamenti elettronici per importi inferiori a 10 euro, come conferma il 56% degli intervistati: in particolare, l’aumento più considerevole è stato notato nel Sud Italia, sebbene nel mezzogiorno del Paese ci sia anche la più alta percentuale di cittadini che ancora non si affidano ai pagamenti digitali per effettuare i loro acquisti (poco più del 23%).

Per potenziare ulteriormente la diffusione dei pagamenti digitali, il 51% degli intervistati ritiene che occorrerebbe un intervento normativo che premi, attraverso sconti, i consumatori che decidono di utilizzare i pagamenti elettronici per i propri acquisti. Il 21%, invece, è convinto che per incentivare l’utilizzo di questi strumenti sia necessario sanzionare i commercianti che ancora non li accettano.“Nel 2017 i pagamenti digitali in Italia con carte di pagamento sono cresciuti di oltre il 10%, raggiungendo i 220 miliardi di euro. – dichiara Francesco Luongo, Presidente della coalizione C4DiP e del Movimento Difesa del Cittadino – Appare chiaro, quindi, e la recente indagine dell’Osservatorio del Politecnico di Milano lo dimostra, come la normativa UE abbia quantomeno avvicinato l’Italia agli altri Paesi europei nell’utilizzo degli strumenti di pagamento elettronici”.

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