Hype: il piano Cashless favorisce anche l’educazione finanziaria

Il programma cashback che Hype ha avviato autonomamente dal 2017 è stato caratterizzato da una crescita continua delle transazioni e della customer base

Pubblicato il 02 Feb 2021

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Quale potrà essere la reale portata delle iniziative avviate dal Governo per sostenere la digitalizzazione dei pagamenti, ovvero il Cashback di Stato e la lotteria degli scontrini. Un aiuto arriva da Hype, operatore del settore aveva avviato già dal 2017 un’operazione di questo tipo, rendendo disponibile ai propri utenti sull’applicazione una sezione cashback, dove oltre 900 brand (tra cui Booking.com, Yoox e Unieuro) riservano loro rimborsi fino al 15% sull’acquisto di prodotti. Sulla base dei numeri macinati in questo triennio, Hype ha formulato alcune ipotesi sull’efficacia delle misure statali: nonostante un incentivo inferiore rispetto a quello deliberato dal Piano Cashless Italia,  la crescita mensile delle transazioni nella cashback di Hype, dal 2017 ad oggi, è stata del 31%, un trend che va di pari passo con l’aumento del volume delle transazioni. È cresciuto del 36% anche il peso della percentuale della customer base che ne fa uso. Ovviamente il lancio dell’Extra Cashback di Natale ha avuto un effetto, tanto che nel mese di dicembre la customer base Hype è cresciuta del 15% in più rispetto alla media del 2020, ma quella già attiva ha maggiormente interagito con l’app su base quotidiana.  Secondo Hype questi numeri evidenziano come l’iniziativa del Governo potrà contribuire a favorire non solo i pagamenti elettronici, ma anche spingere la familiarizzazione del grande pubblico con i nuovi strumenti di gestione del denaro digitali, con il risultato finale di incrementare il livello di educazione finanziaria delle persone.

Come evidenzia Antonio Valitutti, CEO di HYPE: “Il Piano Italia Cashless nasce per incentivare i pagamenti digitali e così risolvere le problematiche tipiche di un Paese in cui prevale fortemente la propensione al contante. Sulla base della crescita della nostra customer base nei giorni successivi all’avvio dell’iniziativa, siamo convinti che gli incentivi proposti non solo contribuiranno in modo decisivo a modificare le abitudini di pagamento degli italiani, ma rappresenteranno anche una nuova opportunità di spinta all’educazione finanziaria poiché favoriranno anche l’adozione di strumenti di gestione del denaro digitali innovativi. Gli italiani hanno dimostrato di apprezzare uno strumento che permette di accedere al Cashback di Stato in maniera diretta, semplice e immediata e siamo certi che questa tendenza si rifletterà anche in un incremento di utilizzo dei servizi a valore aggiunto che Hype mette a disposizione direttamente da app. Siamo in un momento di grande evoluzione per il nostro Paese: le persone stanno prendendo coscienza del fatto che il digitale semplifichi e velocizzi le loro attività finanziarie e sono aperte a sperimentare e a imparare da queste nuove possibilità. Tornando al Cashback di Stato, la nostra esperienza su questo tipo di incentivo conferma che nel tempo assumerà sempre maggiore rilevo”.

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