I big delle carte di pagamento vogliono il token

Pubblicato il 02 Ott 2013

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Il vecchio numero di carta di credito potrebbe avere i giorni contati, almeno nell’impiego in ambito e-Commerce e Mobile Payment. E’ notizia di questi giorni, infatti, che i tre principali colossi mondiali delle carte di pagamento hanno avviato contatti con i fornitori di tecnologia, con lo scopo di realizzare un’infrastruttura standardizzata e comune per l’impiego di token, in grado di rendere più semplice e sicura la spesa degli utenti che usano i nuovi mezzi digitali.

La nuova infrastruttura tecnologica di pagamento prevede che gli issuer, i merchant e i fornitori di Digital Wallet siano in grado di utilizzare token ogni volta che si avvia una transazione online o mobile. Rispetto al tradizionale numero di carta, il token viene generato per essere usato con uno specifico scopo: in una determinata transazione (o per determinate categorie di transazione), per il pagamento presso un negozio, attraverso un particolare dispositivo, ecc.
Da queste caratteristiche discende la maggiore sicurezza rispetto ai pagamenti effettuati con il numero di carta di credito. Per contro l’utilizzo dei token aggiunge complessità ai sistemi in grado di elaborarli e autorizzarli per per il pagamento.

Attraverso l’uso di token, gli utenti non dovranno più memorizzare il numero della carta di credito per effettuare spese online o via smartphone. Dall’altra parte, i gestori si aspettano con questa mossa di ottenere una ulteriore espansione dei pagamenti digitali e lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi nell’ambito dell’e-commerce.

L’interesse dei proponenti è per un sistema che possa essere implementato a livello internazionale e basato su standard industriali già esistenti. L’intenzione è infatti renderlo disponibile su vasta scala nelle reti di pagamento pregresse, accelerando un processo di transizione dalle card in plastica tradizionali verso futuri sistemi totalmente digitali.

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