Money 20/20 Europe: i principali annunci dell’edizione 2022

La manifestazione si è tenuta dal 7 al 9 giugno ad Amsterdam presso il centro RAI. Novità per l’Italia da Fabrick e UnipolPay, Mastercard, Checkout.com e l’exchange italiano di criptovalute YoungPlatform

Pubblicato il 11 Lug 2022

Alessandro Faes

Osservatorio Fintech & Insurtech del Politecnico di Milano

Claudio Garitta

Osservatorio Fintech & Insurtech del Politecnico di Milano

Laura Grassi

Direttrice Osservatorio Fintech & Insurtech del Politecnico di Milano

Filippo Renga

Direttore Osservatorio Fintech & Insurtech del Politecnico di Milano

Money 20/20

Money 20/20 Europe è ormai un appuntamento atteso per il Fintech in Europa. Ad Amsterdam, dopo due anni segnati dalla pandemia, oltre 6.500 professionisti provenienti da 1.900 società e da più di 90 nazioni sono tornati a riunirsi in quella che è una tra le più grandi conferenze europee sul Fintech, portando con sé importanti annunci all’interno del contesto europeo e internazionale.

Open Finance: Visa acquisisce Tink

Il principale è sicuramente a tema Open Finance. Dopo la definitiva acquisizione di Tink da parte di Visa lo scorso marzo, Charlotte Hogg, CEO di Visa Europe e Daniel Kjellén, CEO & Co-Founder di Tink hanno offerto qualche insight sulle ragioni che hanno portato all’accordo e le ambizioni di questa collaborazione. Secondo Hogg, “i servizi finanziari sono in continua evoluzione, ma i bisogni dei clienti restano gli stessi” e in questo contesto l’Open Finance può aiutare a stupire le persone abilitando nuovi servizi per i “vecchi” bisogni. Tink sposa pienamente quello che Visa stava cercando, ossia un player innovativo con la cultura dell’innovazione e della ricerca continua di nuovi casi d’uso. Una prospettiva che viene condivisa anche da Kjellén, che evidenzia come Visa e Tink insieme stiano costruendo le fondamenta per abilitare i pionieri del futuro a innovare il mondo dei servizi finanziari.

Nonostante questo, ancor più rilevante è stato quanto è seguito. Proprio durante l’evento, lo stesso Kjellén ha annunciato una partnership strategica con Revolut, una delle principali Challenger Bank europee. La strategia punta alla creazione di un collegamento ancora più profondo tra Fintech e sistema bancario tramite servizi di Payment Initiation (PIS), permettendo agli utenti Revolut di connettersi ai conti bancari da cui vogliono trasferire soldi, autorizzando e completando le transazioni senza mai uscire dall’applicazione.

Railsr

Un altro annuncio rilevante è la nascita di Railsr a seguito del rebranding di Railsbank. La scelta di rimuovere dal nome commerciale l’associazione al concetto di banca è motivata probabilmente da due aspetti. Da un lato, la volontà di posizionarsi sul mercato come player tecnologico; dall’altro per evitare equivoci legati alla mancanza di una licenza bancaria, caratteristica necessaria secondo quanto stabilito dai Regolatori per definirsi “banca”. Contestualmente al rebranding, è stato lanciato anche un nuovo servizio di Reward-as-a-Service, ossia un prodotto rivolto alle aziende che permette di costruire delle strategie di fidelizzazione basate su premi legati all’uso delle carte emesse da Railsr.

Stripe lancia un servizio di SCA contro il churn rate

Grande annuncio anche da parte di Stripe che lancia in Europa un servizio di strong customer authentication (SCA) che punta a diminuire il tasso di abbandono in fase di checkout. Come per Wise, che ha già implementato il servizio, le aziende clienti di Stripe potranno offrire ai clienti la possibilità di effettuare il checkout molto più velocemente, senza dover uscire dall’applicazione.

A Money 20/20 il Co-Founder e Presidente John Collison ha affermato che Stripe non ha necessità di nuovi capitali al momento, ma ha anche ammesso di non sapere se oggi l’azienda sarebbe in grado di raccogliere fondi alla valutazione di 95 miliardi di dollari, quotazione risalente a marzo 2021, data dell’ultimo round. Collison ha comunque sottolineato che Stripe è in continua crescita e che aumenterà i propri sforzi per aiutare sempre più aziende ad accettare tutte le tipologie di pagamenti, semplificando i processi di checkout.

Cryptovalute: arriva Metal Pay

Non potevano mancare annunci anche sul fronte crypto, come il lancio di Metal Pay in Europa. Dopo anni in cui la società si è concentrata negli USA, anche nel mercato EU sarà possibile effettuare e gestire transazioni di criptovalute tramite la app di Metal Pay. I Fondi degli utenti nell’applicazione saranno inoltre protetti dall’assicurazione sui depositi in quanto verranno versati esclusivamente in Banche appartenenti all’Unione Europea.

Scroll Finance

Novità anche a tema finanziamenti: Scroll Finance, società che fornisce soluzioni di finanziamento ai proprietari di case, ha annunciato che la propria infrastruttura di pagamenti sarà rimodulata tramite la partnership con Modulr. Quest’ultima fornirà a Scroll un’infrastruttura di conti in sterline (GBP) e la funzionalità di addebito diretto per raccogliere i rimborsi dai clienti.

money 20/20 europe

Le novità per l’Italia a Money 20/20 Europe

A 4 anni dalla presentazione al mercato avvenuta durante l’edizione 2018 di Money 20/20 Europe, Fabrick è salita sul palco con UnipolPay per raccontare della recente partnership e dell’evoluzione dell’embedded finance in Europa. In particolare, durante il panel si è parlato di due soluzioni. La prima, Payment and Collection Engine è una piattaforma digitale di gestione degli incassi e dei pagamenti che offre al cliente, produttore o retailer, un set di strumenti di accettazione dei pagamenti elettronici e, tramite una gestione centralizzata, semplifica e automatizza il processo di pagamento e la riconciliazione dello stesso con i sistemi aziendali. La seconda Payment Orchestra è un aggregatore di gateway di pagamento globale, che consente di ottimizzare l’infrastruttura di pagamento orchestrando differenti pagamenti in un’unica piattaforma.

È stata annunciata inoltre, proprio nell’ultimo giorno, la collaborazione tra Mastercard, Checkout.com e l’exchange italiano di criptovalute YoungPlatform per il lancio di Mastercard Send. Il servizio permetterà ai consumatori di gestire i portafogli di valute digitali, con maggiore controllo e convenienza.

Questi annunci, che rappresentano solamente una parte di tutte le notizie emerse durante i tre giorni di Money 20/20, offrono comunque una chiara panoramica delle idee, delle direzioni strategiche e della voglia di riprendere l’innovazione pianificata dei principali player nel mercato europeo. Un settore che vede i propri confini sempre meno definiti, e in crescita grazie alle sinergie che nascono dalle collaborazioni tra attori differenti in piena logica Open Finance.

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