Con un fatturato di 140 milioni di euro a fine 2020 (+18,4% sul 2019) e una crescita del 50% nei primi tre mesi del 2021, Epipoli, gruppo Fintech italiano specializzato in carte prepagate, sistemi di engagement e di couponing, conferma il trend positivo grazie al buon andamento delle attività B2B, dei prodotti prepagati e dei programmi di engagement, sempre più al centro delle logiche di business aziendali per lo sviluppo di strategie di fidelizzazione della clientela efficaci e innovative. Nel 2020 si è contraddistinta per progetti di collaborazione di successo: è stata infatti scelta da Samsung Pay per realizzare la sezione dedicata alle Gift Card e da Flowe (Gruppo Mediolanum), per sviluppare lo store dedicato ai propri utenti; ha poi lanciato la Carta Buona Spesa, utilizzata da oltre 400 comuni per erogare i buoni spesa legati all’emergenza alimentare.
Positivo sicuramente anche il contesto che ha visto in Italia, le transazioni guidate dai pagamenti digitali ammontare a 5,2 miliardi, per un valore totale di 268 miliardi di euro (una cifra pari a un terzo del totale) e le carte prepagate attestarsi a 21,2 miliardi di euro nel 1° semestre del 2020 con una crescita del transato pari al +13,3% (dai dati dell’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano).
Gaetano Giannetto, presidente e fondatore di Epipoli, è orgoglioso del percorso di crescita consolidato nell’anno appena trascorso soprattutto perché in un periodo così complesso “Epipoli ha concretamente supportato la comunità con iniziative come Buona Spesa e la collaborazione con Banco Alimentare, che ha consentito lo svolgimento in totale sicurezza dell’annuale Colletta Alimentare. Siamo attivamente al lavoro anche per contribuire all’auspicato rilancio del settore turistico”.
Nel primo trimestre 2021, continua la tendenza positiva con l’avvio di importanti progetti con Gruppo Arena, Vision Ottica e Conforama. Inoltre, Epipoli ha implementato Microsoft AX, il nuovo sistema ERP (Enterprise Resource Planning), che consentirà a tutte le piattaforme del gruppo di dialogare tra loro con una migliore gestione dei flussi aziendali nonché una panoramica più dettagliata sui dati e sulle vendite da condividere con i clienti. Ora, il Gruppo, attivo in 14 paesi oltre l’Italia, punta a raggiungere 200 milioni di ricavi nel 2021, con una crescita bilanciata per linee interne ed esterne e a proseguire nel suo processo di internazionalizzazione.
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