Daniele Lazzarin
In ottobre Amazon ha presentato “Login and Pay with Amazon”, nuovo servizio rivolto ai gestori di siti di e-commerce. Il servizio – per ora attivo solo negli USA – permette al consumatore online di registrarsi con le credenziali del proprio profilo Amazon sul sito di e-commerce del venditore (Login), e di pagare l’acquisto attraverso Amazon Payments, l’insieme di informazioni personali, autorizzazioni al pagamento, e preferenze di consegna del consumatore contenute nel suo profilo Amazon (Pay). I servizi Login e Pay si possono sottoscrivere anche singolarmente (solo Login o solo Pay).
La società di ricerca e analisi di mercato Gartner ha commentato questa iniziativa, definendola una ridefinizione dell’esperienza di acquisto online da parte di Amazon, che mette a disposizione di terzi la sua expertise nei processi di gestione dei pagamenti e delle consegne, e i 215 milioni di profili attivi del suo database. Gartner ritiene che il servizio sia una proposizione di valore per piccole e medie aziende che vendono online senza potersi appoggiare a un brand famoso, e in particolare per chi propone beni fisici e servizi che per qualche motivo comportano la richiesta di dati e informazioni del compratore.
Queste realtà possono eliminare la necessità di far registrare l’utente durante il processo d’acquisto, e beneficiare della credibilità e notorietà del marchio Amazon per rassicurare il consumatore sulla facilità del processo d’acquisto online, sulla sicurezza del pagamento, e sulla garanzia post-vendita, che è la stessa degli acquisti su Amazon. In pratica, Amazon fa da “garante” dell’identità del compratore nei confronti del venditore. Un altro forte beneficio potenziale per quest’ultimo è l’accesso alle informazioni del profilo Amazon del consumatore, grazie al quale può personalizzare offerte e promozioni.
Dal punto di vista strategico, spiega Gartner, questa nuova offerta può rendere Amazon una realtà di primo piano dell’online shopping authentication, rispondendo così all’entrata di Facebook nell’e-commerce.
Qualche grande marchio che vende su Amazon potrebbe vedere Login and Pay come una mossa in qualche modo concorrenziale. Ma gli analisti la giudicano soprattutto un attacco a PayPal, e alla sua casa madre eBay. Dato che nel profilo Amazon tipicamente i consumatori salvano diverse modalità di pagamento, il servizio Login and Pay infatti può essere definito un “Digital Wallet” concorrente diretto di PayPal, che è uno dei metodi di pagamento universalmente più utilizzati per l’e-commerce.
Rispetto a PayPal, però, sottolinea Gartner, Amazon Login and Pay è più debole in termini di funzionalità multichannel: PayPal per esempio ha rafforzato recentemente il supporto degli acquisti da Mobile (acquisizione di Braintree) e nei negozi fisici (in-store). Inoltre PayPal ha anche programmi fedeltà, e la sua casa madre, a differenza di Amazon, non vende direttamente beni e servizi nel proprio marketplace.