Da AirPlus e Piteco una nuova soluzione per il pagamento dei fornitori con carte di credito virtuali Mastercard

Da Piteco ed AirPlus una nuova piattaforma integrata per le gestione dei pagamenti nel B2B, seguendo le logiche delle carte di credito

Pubblicato il 04 Giu 2018

carta credito virtuale

La soluzione al problema dei tempi infiniti di pagamento delle aziende ai loro fornitori, spesso oltre i 90 giorni, sembra oggi più vicina. La propongono Piteco, società di Milano attiva in ambito Treasury e Financial Planning e AirPlus International, gruppo Lufthansa, specializzata in soluzioni innovative per i pagamenti aziendali che gestisce la generazione delle carte di credito Mastercard.
Di che cosa si tratta?
E’ una nuova piattaforma integrata che consentirà alle aziende che ne usufruiranno di predisporre l’accredito puntuale delle fatture al fornitore, attingendo a un proprio plafond di spesa e beneficiando di una dilazione del debito commerciale in termini di valuta. In pratica funziona come una carta di credito: l’azienda debitrice paga a scadenza la fattura, ma l’addebito sul conto arriva successivamente, fino a 50 giorni dopo, rispetto alle condizioni concordate tra cliente e fornitore. In questo modo sono soddisfatti entrambi: l’azienda debitrice, che mantiene la flessibilità nei tempi di pagamento e quella fornitrice che incassa secondo i tempi concordati.
Un bel passo avanti, senza dubbio.

Piteco ed AirPlus partner dell’iniziativa

Per realizzare la nuova piattaforma hanno collaborato due aziende altamente specializzate nei servizi a valore aggiunto per la finanza. Da una parte, la milanese Piteco, quotata all’AIM, leader in Italia nelle soluzioni per la gestione della tesoreria aziendale, che ha messo a disposizione le funzionalità dei prodotti Piteco utilizzate dalle principali corporate italiane per la gestione in massima sicurezza dei processi di cash management e dei flussi finanziari interbancari; dall’altra, AirPlus che con A.I.D.A. apporta il modello di dilazione dei pagamenti messo a punto per le carte di credito Mastercard.

«Abbiamo contribuito a creare un prodotto unico e allo stesso tempo altamente innovativo,» spiega Paolo Virenti, amministratore delegato di Piteco, «nato dall’esigenza dei nostri clienti di beneficiare di soluzioni di pagamento B2B non tradizionali, e che operino attraverso flussi autorizzativi controllati, tracciati e sempre più automatizzati. L’introduzione di differenti soluzioni di pagamento rende oggi necessario disporre di un Treasury Management System in grado di garantire all’azienda la corretta attuazione dei nuovi paradigmi che si stanno diffondendo sul mercato».

I benefici della payment innovation nel mondo B2B

Il modello individuato da Piteco e AirPlus sembra poter contare su ottime prospettive di mercato. Secondo un’analisi Kaiser Associates e uno studio Euromonitor, in Italia (dati 2016) il valore dei pagamenti B2B che potrebbero transitare dalle forme di pagamento tradizionali alla piattaforma a «carta di credito» si aggira intorno ai 512 miliardi di euro rispetto ai 15 miliardi attuali. E il beneficio per le tesorerie aziendali è significativo, consentendo alle aziende di disporre di una nuova leva per il raggiungimento degli obiettivi di cash flow, pur mantenendo le caratteristiche di sicurezza, tracciabilità e controllo tipiche del software di Piteco.

«La grande sfida di oggi per le imprese» osserva Daniele Aulari, Country Manager AirPlus International Italia «è trovare il giusto equilibrio finanziario in un contesto economico sempre più complesso. I responsabili finanziari sono chiamati ad individuare nuovi modelli di gestione di tesoreria d’impresa per l’attuazione delle più corrette politiche monetarie dell’azienda e identificare nuove fonti di approvvigionamento per l’espansione e la crescita del proprio business».

Il progetto verrà illustrato il prossimo 6 giugno a Milano in occasione dell’evento organizzato da AirPlus Univ’AirPlus “Pagamenti digitali: dal consumer al business”.

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