SumUp, la fintech globale che supporta oltre un milione di commercianti in Europa, ha annunciato l’integrazione della Verifica del Beneficiario (VoP) nei propri servizi finanziari, tra cui il Conto Aziendale. L’obiettivo è rendere i pagamenti ancora più sicuri e trasparenti, in linea con il Regolamento europeo sui Pagamenti Istantanei SEPA.
Con la nuova normativa, tutte le banche e i fornitori di servizi di pagamento dovranno verificare che IBAN e nome del beneficiario coincidano prima che il pagamento venga eseguito. Una misura pensata per accrescere fiducia e sicurezza nei bonifici istantanei e ridurre le frodi.
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Verifica del Beneficiario (VoP), un ulteriore livello di fiducia
“Nelle piccole imprese, anche il più piccolo errore nell’effettuare un pagamento può provocare disagi. La Verifica del Beneficiario aggiunge un ulteriore livello di fiducia, garantendo che il denaro arrivi sul conto giusto”, spiega Antoniya Ditsova, product lead – Global Banking di SumUp.
“Per SumUp, adeguarsi alla normativa e implementare questa funzionalità significa rafforzare ulteriormente la sicurezza dei commercianti che usano il proprio ecosistema di soluzioni e sostenerne la crescita: non si tratta solo di inviare o ricevere denaro, ma di assicurare che ogni transazione sia sicura, trasparente e affidabile.”
Come funziona la Verifica del Beneficiario
Il sistema VoP prevede che, al momento del pagamento, la banca del pagatore effettui una verifica in tempo reale tra IBAN e nome del beneficiario. Il controllo può restituire quattro risposte:
- Corrispondenza esatta: nome e IBAN coincidono perfettamente.
- Corrispondenza simile: il nome è molto simile, con piccoli errori di battitura.
- Nessuna corrispondenza: nome e IBAN non coincidono.
- Impossibile verificare: il controllo non può essere completato, ad esempio per problemi tecnici o se la banca del destinatario non partecipa ancora al sistema VoP.
Frodi in calo e fiducia in crescita
“La VoP non rappresenta una soluzione definitiva a tutte le sfide della sicurezza nei pagamenti, ma costituisce un passo avanti importante”, aggiunge Ditsova. “Assicurando che il denaro raggiunga il destinatario previsto, le aziende possono evitare frodi e gravi interruzioni di liquidità.”
Secondo dati Banca d’Italia, nel secondo semestre del 2024 i bonifici fraudolenti hanno raggiunto un valore complessivo di circa 65,5 milioni di euro. In questo contesto, la nuova normativa rappresenta un tassello fondamentale per tutelare le transazioni commerciali e consolidare la fiducia nel sistema finanziario europeo.
La strategia di SumUp per un ecosistema sicuro
L’integrazione della Verifica del Beneficiario rientra in una più ampia strategia di SumUp per rafforzare la sicurezza dei pagamenti digitali. L’azienda già utilizza tecnologie avanzate di autenticazione a più fattori (MFA), verifica delle carte, rilevamento comportamentale e blocco automatico di attività sospette.
Garantendo conformità normativa e protezione proattiva a commercianti e clienti, SumUp si conferma come un partner di pagamento affidabile e innovativo, contribuendo a costruire un ecosistema digitale europeo più sicuro e trasparente.
