Il mondo dei pagamenti si prepara all’arrivo della fatturazione elettronica nel B2B

L’obbligo di fatturazione elettronica per i privati scatterà a partire dal primo gennaio 2019. Una norma che coinvolge oltre 2 miliardi di fatture emesse ogni anno

Pubblicato il 14 Set 2018

Esker automatizza la gestione delle fatture

L’emissione della fattura è l’ultimo anello della catena del ciclo di pagamento ma non per questo motivo è la meno importante, essendo fondamentale sia da un punto di vista contabile che normativo. Come il resto del mondo dei pagamenti, anche il processo di fatturazione è stato coinvolto dall’ondata di digitalizzazione, che ha aperto la possibilità a una emissione diversa rispetto a quella tradizionale cartacea. Per la verità, in Italia, la spinta all’impiego della fatturazione elettronica è stata determinata da due diversi provvedimenti normativi: con il primo, entrato in vigore nel giugno 2014, le aziende hanno l’obbligo di inviare fatture verso Enti della Pubblica Amministrazione esclusivamente in formato elettronico.

Fatturazione elettronica obbligatoria nel B2B

Con il secondo, che diventerà operativo a partire dal primo gennaio 2019, tutte le imprese private in Italia dovranno emettere verso chiunque (imprese, privati e consumatori) le proprie fatture esclusivamente in formato elettronico. In particolare l’unico standard possibile, ammesso dalla legislazione nazionale, è l’XML_PA, veicolato attraverso il Sistema di Interscambio e archiviabile esclusivamente in modalità digitale. Si tratta di un’autentica rivoluzione, dal momento che il prossimo anno qualsiasi documento a valenza fiscale emesso per riscuotere il prezzo di una cessione di beni o servizi dovrà essere prodotto mediante fatturazione elettronica; a essere esentate da questo obbligo saranno soltanto le piccolissime imprese, quelle cioè con un fatturato molto basso. E se contiamo che le fatture emesse ogni anno verso i privati sono circa 1,3 miliardi, a cui vanno sommate un altro miliardo emesse verso i consumatori (Osservatorio Fatturazione Elettronica ed eCommerce B2B del Politecnico di Milano) è chiaro che l’obbligo diventa un’opportunità molto importante per gli operatori del mondo pagamento digitale. Che, già al tempo della fattura digitale obbligatoria verso la PA, si erano attrezzati con opportune offerte e piattaforme.

Proliferano le offerte

Attualmente, come ha raccontato in questa intervista a Digital4Trade Paolo Catti di P4i, le imprese hanno a che fare con un numero di offerte estremamente elevato e notevolmente variegato. Alcune offerte commerciali spingono infatti esclusivamente sull’aspetto della compliance normativa, mentre altre sono concepite per aiutare le aziende a guadagnare di efficienza, attraverso una riorganizzazione dei propri processi interni.

Di questi e altri aspetti legati al tema della fatturazione elettronica è dedicato un apposito convegno organizzato dal gruppo Digital 360, in programma il prossimo 30 ottobre. Ulteriori informazioni sono disponibili su questa pagina.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati