Il mercato dei pagamenti via mobile è sempre più una realtà e anche gli operatori del settore cominciano a coordinarsi tra di loro. Nei giorni scorsi sette società di pagamento specializzate nel mobile, che complessivamente coprono oltre 25 milioni di utenti registrati, hanno annunciato la nascita della European Mobile Payment Systems Association (EMPSA), con l’obiettivo di promuovere la collaborazione e facilitare i pagamenti internazionali. Le società fondatrici sono Bancontact Payconiq Co. del Belgio, Bluecode (Germania e Austria), MobilePay (Finlandia e Danimarca), Sibs /MB Way (Portogallo), Twint (Svizzera), Swish (Svezia) e Vipp (Norvegia).
L’associazione avrà sede a Zurigo e sarà presieduta da Søren Mose, presidente del consiglio di amministrazione della società svizzera TWINT; alla vice presidenza ci sarà Anna-Lena Wretman, CEO dello svedese Swish, mentre il vice CEO e CFO di TWINT Anton Stadelmann sarà il segretario generale. “Con questa cooperazione transfrontaliera vogliamo soddisfare il desiderio dei nostri utenti di poter utilizzare il loro sistema di pagamento mobile locale a livello internazionale”, ha affermato Mose.
L’obiettivo principale del gruppo è quello di consentire una maggiore interoperabilità transfrontaliera per diversi sistemi di m-payment orientati a livello nazionale. A questo scopo è stato istituito un gruppo di lavoro specifico per affrontare il problema, che sarà co-presieduto da Bjørn Skjelbred di VIPPS e da Christian Pirkner di Bluecode.
“Siamo fermamente convinti che la collaborazione tra sistemi domestici di successo possa rendere la vita del consumatore e degli operatori molto più semplice. Il nostro obiettivo è che i consumatori utilizzino la loro app locale preferita e affidabile per pagare all’estero. Siamo sicuri che lavorare insieme sotto l’ombrello del l’associazione promuoverà l’interoperabilità delle soluzioni di pagamento mobili e costruirà una vera alternativa europea, così importante per l’economia europea “, ha dichiarato Nathalie Vandepeute del fornitore belga Bancontact Payconiq Company.
L’imperativo di incoraggiare una maggiore interoperabilità è diventato più urgente visti i piani delle grandi aziende tecnologiche di sviluppare i propri sistemi di pagamento e valute, come il progetto Libra di Facebook.