20 milioni gli italiani in possesso della SPID per accedere ai servizi digitali della PA

Quasi 14 milioni in più rispetto allo scorso aprile che solamente nei primi tre mesi del 2021 hanno utilizzato la SPID più di 100 milioni di volte per accedere ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione

Pubblicato il 03 Mag 2021

SPID

Sicura, veloce, europea, nei primi tre mesi dell’anno è stata utilizzata più di 100 milioni di volte per accedere ai servizi pubblici online. Hanno superato i 20 milioni le utenze del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), quasi 14 milioni in più rispetto allo scorso aprile. Quest’anno il tasso di crescita settimanale di identità rilasciate è quasi triplicato, da 70 mila alle oltre 200 mila attuali, sostenuto anche dall’intenso lavoro dei gestori di identità, responsabili dell’attivazione e dell’accesso con SPID per i cittadini.

Garantire a tutti i cittadini la stessa modalità di accesso in qualsiasi momento a centinaia di servizi online (sanitari, fiscali, previdenziali, bonus) con un’unica credenziale, che si attiva una sola volta ed è valida sempre, è la chiave per la semplificazione dei rapporti tra cittadini e Pubblica amministrazione.

Assieme alla Carta di identità elettronica (CIE), SPID rappresenta un primo passo per offrire, nel solco delle azioni previste nel Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, un’esperienza sempre più semplice nell’accesso ai servizi digitali, in linea con gli ambiziosi obiettivi del Digital Compass Europeo. SPID e CIE consentono anche l’accesso ai servizi pubblici di 22 stati membri dell’Unione Europea e di imprese o commercianti che le hanno scelte come strumento di identificazione.

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