Secondo l’Osservatorio Fintech & Insurtech del Politecnico di Milano, nei primi sei mesi dell’anno aumenta l’utilizzo dei canali bancari digitali. Ma non solo: crescono anche i nuovi clienti acquisiti online.
La possibilità di aggregare vari conti correnti nell’app della propria banca sta diventando una delle funzionalità più popolari, in grado di attirare nuovi clienti. Ecco i dati dell’indagine, un’anteprima della ricerca che verrà presentata il prossimo 15 dicembre.
Osservatorio Fintech & Insurtech: i dati
L’impiego dei canali bancari digitali da parte degli italiani cresce senza sosta, anche finiti i lockdown e le restrizioni in era di pandemia.
Le banche italiane hanno archiviato il primo semestre del 2022, registrando una crescita del 6% di clienti che usano i canali digitali.
In rialzo del 17% anche il numero delle transazioni digitali: si effettuano online (con punte del +41%) pagamenti di bollette, bonifici, compravendita di azioni eccetera. Anche se la crescita è più contenuta rispetto agli ultimi due anni, prosegue.
Nel primo semestre del 2022, il 63% dei clienti attivi ha effettuato l’accesso a canali digitali (home banking o mobile banking). Ma solo nel mobile, la percentuale sale al 55%.
Il 77% dei clienti del sistema bancario italiano impiega il servizio di aggregazione conti nella piattaforma del proprio istituto.
Boom dei nuovi clienti acquisiti online
Dall’Osservatorio Fintech & Insurtech della School of Management del Politecnico di Milano, emerge che aumentano a doppia cifra anche i nuovi clienti acquisiti online: +54%.
Condotta per valutare la crescita dei canali bancari digitali tra il primo semestre 2021 e i primi sei mesi del 2022, l’indagine si focalizza anche sulle novità tecnologiche che riscuotono maggiore interesse.
Infatti per i clienti cresce anche l’opportunità di aggregare vari conti correnti nell’app della propria banca, anche di istituti finanziari differenti.
Il 77% dei clienti italiani accede a questa funzione. Un’opzione che il 53% delle banche offre alla propria clientela.
Gli istituti di credito ritengono che questa funzione sia una calamita per attrarre nuovi clienti. Le banche che la propongono, infatti, hanno messo a segno un incremento del 71% dei clienti che hanno sottoscritto online un nuovo conto corrente nei primi sei mesi dell’anno. Chi invece non la propone assiste a un declino del 2% nello stesso periodo dell’anno.
“La crescita impetuosa nell’utilizzo dei servizi bancari digitali che abbiamo conosciuto nei primi due anni della pandemia sembra essersi un po’ rallentata nei primi sei mesi del 2022, sintomo di avvicinamento ad una fase di completa adozione”, commenta Filippo Renga, Direttore dell’Osservatorio Fintech & Insurtech: “È sempre più apprezzata invece la sottoscrizione online di un conto. In media gli istituti che hanno attivo il servizio hanno infatti registrato un aumento dei clienti del 54% tramite il canale digitale”.