Instant lane access

A Genova il biglietto dell’autobus è contactless e si paga a bordo

Visa e AMT lanciano il progetto ILA. La fase di sperimentazione prevede anche la tariffa migliore possibile, calcolata in base alla durata del viaggio e al numero di viaggiatori.

Pubblicato il 01 Mar 2022

I pagamenti contactless salgono in autobus: a Genova c'è ILA per pagare il biglietto

A Genova debuttano i pagamenti contactless sugli autobus; Visa e AMT hanno infatti lanciato il progetto ILA (Instant Lane Access) per accedere ai mezzi del trasporto pubblico.

La collaborazione comporta un indubbio beneficio per la città a connotazione turistica. Ecco cosa prevede questa prima fase di sperimentazione che, fra l’altro, prevede di poter risparmiare con la tariffa migliore possibile.

I pagamenti contactless salgono sugli autobus

ILA (Instant Lane Access) permette di migliorare l’esperienza di viaggio e rendere la città più accessibile anche ai turisti.

Infatti, la partnership tra AMT e Visa consente ai titolari di carte di pagamento di smaterializzare i titoli di viaggio pagandoli in modalità contactless: rapida, semplice e affidabile.

Dunque, basta avvicinare la propria carta o un dispositivo abilitato agli smart totem per effettuare il pagamento digitale.

La sperimentazione è nella prima fase. Sono previste dieci fermate della rete urbana genovese equipaggiate con i nuovi smart totem ILA e i validatori smart a bordo dei bus . Gli autobus coinvolti sono quelli dedicati al collegamento con l’aeroporto, Volabus e Airlink.

I primi 10 smart totem ILA (con il simbolo di una piccola raganella verde) si trovano alle seguenti fermate bus:

  • due a Brignole, in direzione ponente e in direzione Valbisagno;
  • via XX Settembre davanti al Mercato Orientale;
  • piazza De Ferrari;
  • piazza Fontane Marose;
  • via Buozzi (dalla metro) lato mare;
  • via Cantore in direzione Levante;
  • via Ciro Menotti;
  • Pontedecimo in piazza Perino direzione centro;
  • via Voltri di fronte alla stazione.

Entro l’estate altri 20 smart totem saranno posizionati sulla rete urbana genovese.

Prossima tappa: la sperimentazione ILA a Portofino, località scelta proprio per la sua vocazione turistica.

Proposta “best fares” per pagare la tariffa migliore possibile

Il progetto ILA è una delle proposte più flessibili client-oriented tra le modalità presenti nel panorama italiano.

L’accesso ai servizi della rete AMT in modalità contactless non richiede l’acquisto di un titolo di viaggio fisico, ma soprattutto consente di trarre vantaggio dalle proposte di best fares.

Significa che i pagamenti contactless sul bus prevedono la tariffa migliore possibile, calcolata in base alla durata del viaggio e al numero di viaggiatori.

Le proposte best fares sono sia singole che multi passeggero e richiedono l’uso di una sola carta di pagamento, fino a quattro persone.

Si tratta di un set-up innovativo, adottato per la prima volta a livello italiano, grazie al quale il sistema consente agli utenti di accedere, attraverso il proprio strumento di pagamento contactless, a tariffe dedicate a gruppi:

  • il biglietto da 24 ore per 4 persone;
  • oppure la tariffa dedicata al Volabus per 3 persone.

Per promuovere l’uso del sistema, inoltre, il trasporto pubblico di Genova ha aumentato la durata di validità dei biglietti acquistati in modalità contactless:

  • il biglietto da euro 1,50 rete urbana AMT vale 110 minuti (10 minuti in più rispetto al cartaceo);
  • Volabus da 5 euro vale una corsa pari a 110 minuti sulla rete urbana AMT (50 minuti in più rispetto al cartaceo).

Italia fra i Paesi con più città con accesso digitale ai mezzi pubblici

Con ILA Genova fa il suo ingresso nelle oltre 100 città che a livello europeo hanno abilitato i pagamenti contactless per il trasporto pubblico. “Con il lancio della modalità di pagamento contactless, i mezzi di trasporto pubblico genovesi inaugurano una nuova modalità di vivere i trasporti più semplice, rapida, sicura e conveniente sia per coloro che lavorano e vivono qui, sia per le persone che vogliono visitare questa splendida città”, commenta Stefano Stoppani, Country Manager di Visa in Italia, “il contactless è tra le tecnologie che più di ogni altra si sta facendo largo per un ritorno alla normalità e i pagamenti elettronici possono fare la differenza per far riconquistare fiducia nei mezzi di trasporto pubblico, ma anche per contribuire a un’evoluzione della città più rispettosa dell’ambiente”.

L’Italia vanta un primato: è nella rosa dei Paesi in Europa con il più elevato numero di città dove si può accedere con pagamenti contactless su autobus e mezzi pubblici.

Infatti, pagamenti contactless sugli autobus consentono di accedere ai servizi di mobilità urbana in modo semplice e immediato, e godono di tre vantaggi:

  • migliorare l’esperienza di viaggio;
  • rendere la città più accessibile anche ai turisti;
  • pagare la tariffa migliore possibile.

Secondo lo studio Urban Mobility, a firma di Wakefield Research per Visa in 9 diversi Paesi a livello internazionale, si diffonde l’uso dei pagamenti contactless con 7 pagamenti su 10 che ormai sono touch free. La maggioranza degli intervistati italiani (91%) prevede un aumento delle modalità contactless per accedere al trasporto pubblico.

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