Da Fabrick, Mastercard e Doconomy un indice per calcolare l’impatto ambientale dei pagamenti

Grazie a questa partnership tutte le banche italiane avranno la possibilità di offrire un servizio per monitorare e misurare l’impatto di CO2 delle azioni del singolo individuo

Pubblicato il 21 Gen 2021

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L’attenzione per la sostenibilità ambientale può andare di pari passo con l’innovazione finanziaria: con questo obiettivo è stata annunciata una partnership tra Fabrick, Doconomy (realtà svedese che propone soluzioni tecnologiche volte a migliorare l’impatto ambientale) e Mastercard. Grazie all’iniziativa tutte le banche italiane avranno la possibilità di offrire un servizio per monitorare e misurare l’impatto di CO2 delle azioni del singolo individuo, attraverso l’analisi delle transazioni di pagamento. Dietro questa operazione c’è Aland, un indice sviluppato da Doconomy, che è in grado di calcolare l’impatto medio di CO2 emesso per ogni euro speso in alcuni settori industriali selezionati. L’indice sarà supportato dall’ecosistema di Fabrick, che punta a innovare il sistema finanziario tramite soluzioni digitali sviluppate partendo dalle richieste di mercato. Della partita è anche Mastercard, già partner europeo di Doconomy, che da tempo ha sposato la strada di progetti innovativi che pongano la sostenibilità al centro.

L’aspettativa della Fintech svedese è che la collaborazione con i due player consentirà ad Aland di essere adottata rapidamente da un grande numero di utenti, che potranno così rendersi conto dell’effettivo impatto sull’ambiente dei loro comportamenti e adottare di conseguenza comportamenti virtuosi. Come ha messo in evidenza Paolo Zaccardi, CEO di Fabrick, “L’accordo con Doconomy e Mastercard è un chiaro esempio di come la collaborazione tra player di diversa natura porti vantaggi e permetta la co-creazione di nuovi servizi. Il modello di piattaforma, inoltre, ne rende facile e immediata l’implementazione. Questo nuovo servizio aggiunge grande valore alla nostra offerta e apre un nuovo importante capitolo che vede la sostenibilità, non solo finanziaria, assumere un ruolo centrale nel panorama dell’innovazione finanziaria”.

“Per Mastercard affrontare il cambiamento climatico è una delle principali priorità e responsabilità sociali. La partnership con Doconomy e Fabrick è un ulteriore passo per concretizzare i nostri obiettivi verso una sostenibilità innovativa anche in Italia. Attraverso questo nuovo accordo siamo felici di potere offrire in primo luogo alle banche italiane un servizio che dia loro l’opportunità di accelerare e sensibilizzare i consumatori verso comportamenti virtuosi e uno stile di vita sempre più sostenibile” ha aggiunto Michele Centemero, Country Manager di Mastercard Italia.

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