Cloud Finance, società italiana specializzata nello sviluppo di software in cloud per l’analisi e la pianificazione finanziaria, annuncia l’integrazione della funzionalità di Aggregazione Conti di Fabrick all’interno di BPilot, il gestionale intelligente per la gestione aziendale e professionale. La collaborazione, che segue quella già avviata per il servizio Check IBAN, punta a offrire agli utenti un’esperienza più completa e automatizzata nella gestione delle proprie finanze.
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Tutti i conti in un’unica piattaforma
Grazie alla tecnologia e alla licenza AISP di Fabrick, gli utenti di BPilot potranno ora collegare in modo sicuro e conforme alla normativa PSD2 i propri conti correnti multi-banca, centralizzando i movimenti in un’unica dashboard.
Il servizio di Account Aggregation consente una visione completa e aggiornata della propria situazione finanziaria, favorendo una gestione più efficace e consapevole delle risorse.
Per le imprese, questo si traduce in servizi a valore aggiunto, come una gestione multi-banca personalizzata, una panoramica integrata delle scadenze e un controllo ottimizzato delle spese correnti.
“Un’esperienza ancora più immediata e affidabile”
“Grazie a Fabrick, rendiamo ancora più immediata e affidabile l’esperienza dei nostri utenti,” dichiara Umberto Tranfaglia, CEO & Co-founder di Cloud Finance.
“BPilot diventa ancora di più uno strumento completo e integrato, capace di accompagnare imprese e professionisti in ogni aspetto della gestione della propria attività.”
Con questa evoluzione, BPilot rafforza la sua posizione come piattaforma all-in-one per la gestione aziendale, unendo automazione, intelligenza artificiale e ora anche open banking.
Open Finance al servizio dell’innovazione
Anche da parte di Fabrick arriva la conferma del valore strategico dell’integrazione.
“L’integrazione della nostra soluzione di Account Aggregation in BPilot conferma il valore dell’Open Finance come abilitatore di nuove esperienze d’uso utili ed efficienti,” spiega Alberto Mussinatto, chief product & strategy officer di Fabrick.
“Dopo il successo del servizio Check IBAN, Cloud Finance ha scelto di ampliare la collaborazione, mettendo a disposizione nuovi strumenti semplici, sicuri e conformi alla normativa.”
Mussinatto aggiunge che “questa partnership dimostra come i dati bancari possano trasformarsi in servizi a valore aggiunto, semplificando i processi quotidiani, migliorando l’esperienza degli utenti e aprendo nuove opportunità di crescita per il business.”
Un passo avanti per l’ecosistema dell’Open Finance
Con questa integrazione, Cloud Finance conferma la propria missione di innovare la gestione finanziaria attraverso soluzioni cloud avanzate e automatizzate. Allo stesso tempo, Fabrick consolida il proprio ruolo di abilitatore dell’Open Finance, contribuendo alla diffusione di un modello più aperto, efficiente e collaborativo nel panorama fintech italiano.
