Servizi di pagamento: raddoppio entro il 2030 secondo BCG

Dall’analisi di BCG sul comparto nel 2020 un invito a intraprendere percorsi di innovazione, per rispondere alle sfide e alle richieste di un mercato in cerca di sempre maggiore integrazione dei servizi di pagamento nelle diverse piattaforme digitali

Pubblicato il 26 Ott 2021

Viceversa Virtual Card Stripe

In queste ultime settimane anche BCG ha presentato il proprio report sull’andamento del comparto dei pagamenti digitali.
Un’analisi, come abbiamo avuto modo di sottolineare in altre occasioni, non certo scontata, proprio perché arriva a valle della fase più critica della crisi pandemica.
Per definire la capacità di risposta dell’industria dei pagamenti al momento contingente, BGC sceglie un aggettivo: elastico.
E un sostantivo: fionda.
Questo a sottolineare come il comparto sia stato molto più veloce e capace del previsto nell’assorbire il cambiamento, adattarsi alla crisi e dunque supportare il sistema economico a riprendersi rapidamente.

Dalla crisi pandemica le opportunità di crescita

Il 2020 è stato l’anno nel quale gli operatori del mondo dei pagamenti hanno dovuto accelerare l’abilitazione dei soggetti più diversi – dagli esercenti ai consumatori finali – al digitale, dall’ecommerce ai check out online, dalla rateizzazione alla gestione più dinamica dei flussi di cassa.
La crisi ha solo marginalmente impattato sui ricavi, ma ha gettato le basi per una robusta crescita nei prossimi anni, tanto che BCG prevede un raddoppio del valore del comparto da 1500 a 2900 miliardi di dollari entro il 2030.

Cinque sfide per il comparto

È un momento di crescita per il comparto, nel quale l’innovazione si fa sempre più spinta: entrano in gioco nuovi attori, c’è una attenzione sempre più alta alla capacità di integrazione dei servizi di pagamento in ecosistemi digitali diversi e c’è una domanda crescente di soluzioni specializzate.
Si sta giocando una nuova partita, nella quale entrano in gioco anche gli enti regolatori, i governi e le banche, ma si stanno anche introducendo richieste per standard più elevati.
Tutto ciò significa che i player del comparto devono di fatto rivedere e riadattare le proprie strategie e i propri modelli operativi, se vogliono garantirsi una crescita a lungo termine.
Maggiore integrazione dei servizi di pagamento nelle diverse piattaforme, maggiore coinvolgimento degli istituti bancari, nuova attenzione alle valute digitali, enfasi sui temi legati a Open Banking e infrastrutture, consolidamento degli attori attraverso operazioni di merge & acquisition sono le 5 tendenze in atto evidenziate nel report, che può essere consultato nella sua forma integrale a questo indirizzo.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 4