Factoring e Fintech: la mappa italiana c’è

Assifact, in collaborazione con l’Osservatorio Supply Chain Finance del Politecnico di Milano organizzano un workshop per analizzare come le fintech entrano a pieno titolo nel factoring, abilitando nuovi modelli di business

Pubblicato il 19 Ott 2018

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Nell’era di una digitalizzazione sempre più spinta, nuovi modelli operativi si stanno facendo strada anche in ambiti particolarmente tradizionali.
Non stupisce dunque che anche il mondo del factoring sia interessato al crescente fenomeno delle fintech, sia con nuove soluzioni, sia con l’arrivo di nuovi attori.
In particolare, proprio nell’ambito della monetizzazione delle fatture e dei crediti commerciali delle aziende si stanno facendo strada nuove startup digitali, che trovano ampio spazio di crescita in un comparto con un giro d’affari pari al 13 per cento del PIL nazionale.

Un workshop con Assifact e l’Osservatorio del Politecnico

Non è dunque un caso che a questo tema abbiano scelto di dedicare un pomeriggio di lavori Assifact, l’Associazione italiana per il factoring, e il Politecnico di Milano, in particolare l’Osservatorio Supply Chain Finance.
Le due realtà hanno organizzato per il 22 ottobre a Milano presso Unicredit Tower Hall di via F.lli Castiglioni 12, con inizio dei lavori alle ore 16.45.
Nel corso dell’incontro, dal  titolo “Evoluzione e prospettive del factoring nell’era del FinTech”, verrà presentato per la prima volta il panorama delle start up di invoice fintech italiane, con un focus sul loro modello di business, sulle tecnologie utilizzate, sugli aspetti regolamentari e contrattuali.

In particolare, si analizzeranno le nuova piattaforme digitali sulle quali avviene la monetizzazione dei crediti, mediante cessione a investitori professionali attraverso processi automatici, che garantiscono efficacia e velocità, senza venir meno agli aspetti di sicurezza e compliance.

L’agenda dei lavori

Nella prima parte dei lavori, Federico Caniato, Professore Ordinario di Gestione e Organizzazione Aziendale, insieme a Giorgio De Nova, Professore Emerito di Diritto Civile, Rony Hamaui, Past President Assifact, e Paolo Licciardello, Amministratore Delegato, BPER Factor e Vice-Presidente Assifact analizzeranno i risultati della ricerca Assifact-Osservatorio Supply Chain Finance del Politecnico di Milano, con focus sulle tecnologie abilitanti, si nuovi modelli di sviluppo nel passaggio dal factoring tradizionale all’invoice fintech, alle proposte di regolamentazione e contratti.

Alle esperienze delle realtà italiane che già si muovono in questo ambito è riservata la tavola rotonda successiva, moderata da Gianluigi Riva, Direttore BPO Factoring, Exprivia e Vice-Presidente Assifact, alla quale prendono parte Fabio Bolognini, Chief Risk Officer e Co-fondatore di Workinvoice, Luca Bottone, Chief Risk & Compliance Officer di Credimi, Mattia Ciprian, Presidente e Co-fondatore di modefinance, Michele Ronchi, CEO di Fifty finance beyond, Enrico Viganò, CEO e Fondatore di FinDynamic.
La discussione finale vede invece la presenza di Roberto Fiorini, Amministratore Delegato, Unicredit Factoring e Vice-Presidente di Assifact, Gianluca Lauria, Direttore Generale di Ifitalia e Vice-Presidente di Assifact, e Alessandro Ricco, Direttore Trade and Working Capital Italy, Barclays e Vice-Presidente di Assifact.

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