Il mercato italiano delle auto usate registra una svolta significativa con l’arrivo di Secarepay, primo marketplace specializzato che permette di concludere compravendite interamente online, in totale sicurezza. La piattaforma si propone come alternativa concreta agli attuali modelli di marketplace, spesso criticati per scarsa trasparenza e costi elevati.
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L’intuizione di un imprenditore bresciano
Secarepay nasce dall’esperienza di Andrea Capelli, fondatore e amministratore unico, con un lungo passato nel settore automobilistico. L’imprenditore ha saputo attrarre investitori e partner internazionali, convinti della solidità del progetto e delle sue potenzialità di espansione all’estero. Come spiega lo stesso Capelli: “Con il lancio di Secarepay, invece, inauguriamo una nuova era per il settore, fornendo risposte affidabili alla crescente esigenza degli utenti in termini di sicurezza e trasparenza”.
Truffe e rischi: un problema da 5%
Secondo i dati di Arco Consumatori, il 5% delle problematiche legate al mercato dell’usato riguarda truffe. Tra le più frequenti figurano assegni falsi, scoperti o bonifici revocati subito dopo il passaggio di proprietà. È a questo contesto che Secarepay risponde con un modello innovativo basato su certificazioni, pagamenti sicuri e garanzie assicurative.
Tre pilastri di sicurezza
Il sistema Secarepay si regge su tre componenti chiave:
- Certificazione utenti: obbligo di documento d’identità, conto bancario valido e documentazione legale per le imprese.
- Pagamenti sicuri: grazie alla partnership con Stripe, i fondi vengono custoditi in un conto di garanzia e trasferiti al venditore solo al completamento del passaggio di proprietà.
- Garanzie assicurative: tramite Opteven, i rivenditori e, per la prima volta, anche i privati possono offrire coperture personalizzate sui veicoli.
Tariffe etiche e vantaggi per i rivenditori
Oltre alla sicurezza, Secarepay introduce un modello economico trasparente con costi ridotti rispetto agli standard di mercato. “Per gli utenti l’esperienza d’acquisto è davvero intuitiva, fluida e pienamente soddisfacente. Al contempo, i venditori beneficiano di costi d’accesso al servizio davvero contenuti”, sottolinea Capelli.
Il supporto dei consumatori e la sfida della crescita
Il modello ha già ottenuto il sostegno ufficiale di Arco Consumatori, che ne riconosce gli alti livelli di sicurezza e trasparenza. Alla partenza, la piattaforma può contare su 600 rivenditori già attivi, con l’obiettivo di superare quota 1.000 entro fine anno, forte di un’offerta economicamente competitiva e di semplice adozione.
