ProfumeriaWeb sceglie le tecnologie di HiPay

La partnership è pensata per garantire agli utenti una maggiore sicurezza durante le transazioni, una user experience ancora più semplice e metodi di pagamento internazionali

Pubblicato il 12 Dic 2018

HiPay

Nuova partnership nel mondo dell’on line per HiPay, la Fintech europea specializzata in soluzioni di pagamento Omnichannel: è stata infatti ufficializzata la collaborazione esistente con ProfumeriaWeb, uno dei principali siti di eCommerce nel settore beauty. Più specificatamente,  la partnership prevede l’impiego del tool antifrode HiPay Sentinel, che consente di offrire ai suoi utenti maggiore sicurezza durante le transazioni. L’accordo è naturalmente relativo anche alla user experience e ai metodi di pagamento internazionali, tra cui SisalPay, di cui HiPay è partner esclusivo in Italia.

In merito alla collaborazione con HiPay, Vincenzo Cioffi, Founder & CEO di ProfumeriaWeb, afferma: “Abbiamo collaborato sinergicamente con il team di HiPay Italia che ha ascoltato e compreso rapidamente le nostre esigenze, offrendoci una consulenza tailor-made e suggerendoci una strategia efficace per aumentare ulteriormente il nostro fatturato in modo sicuro. Siamo molto soddisfatti di aver scelto le soluzioni di HiPay, sia perché ci hanno permesso di offrire un ampio portfolio di metodi di pagamento ai nostri clienti, sia perché abbiamo avuto la possibilità di includere uno strumento – HiPay Sentinel – veramente all’avanguardia che ha inciso notevolmente e soprattutto molto positivamente sul nostro business”.

“Siamo orgogliosi della collaborazione avviata con ProfumeriaWeb, primo merchant italiano nel settore cosmesi – commenta Paola Trecarichi, VP di HiPay Italia. – Il sito e-commerce, oltre all’integrazione del nostro innovativo gateway di pagamento, ha scelto di aggiungere anche HiPay Sentinel, la soluzione antifrode che si avvale dell’intelligenza artificiale che aiuta a monitorare drasticamente le frodi, ottenendo ottimi risultati. Infatti, dopo i primi mesi di utilizzo, le performance del tool antifrode hanno portato a all’utilizzo del 3DS o di transazioni in status di challenge solamente sul 16% delle transazioni totali, con una diminuzione delle transazioni fraudolente di oltre il 90% ed aumento del conversion rate”.

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