Dallo scorso primo marzo Revolut ha semplificato le donazioni per l’Ucraina tramite app. Inoltre, l’azienda ha deciso di non applicare commissioni sulle donazioni per 30 giorni e, a proprie spese, raddoppierà le donazioni che riceverà fino all’8 marzo. Ecco come effettuare le donazioni istantanee.
Donazioni per l’Ucraina tramite app
Il conflitto in Ucraina, in seguito all’invasione russa, sta spingendo le persone a donare per far fronte a un’emergenza umanitaria che potrebbe riguardare fino a otto milioni di profughi. Da venerdì 25 febbraio, i clienti Revolut a livello globale hanno donato oltre 3 milioni di euro per supportare le persone colpite dal conflitto in Ucraina.
Dallo scorso primo marzo Revolut ha semplificato le donazioni per l’Ucraina mediante l’app.
L’azienda ha deciso di azzerare le commissioni sulle donazioni. Inoltre, a sue spese, ha stabilito di raddoppiare le donazioni ricevute fino all’8 marzo. Fino al tetto massimo di 1,8 milioni di euro.
Donazioni in-app
I clienti possono effettuare donazioni per l’Ucraina mediante Donazioni in-app. La funzione permette di:
- arrotondare i pagamenti con carta;
- donare la differenza in beneficenza;
- impostare donazioni ricorrenti;
- eseguire donazioni una tantum.
Il 100% dell’importo donato andrà in beneficenza, dal momento che l’azienda rinuncia alle commissioni per tutti i trasferimenti di denaro verso l’Ucraina per trenta giorni. Inoltre Revolut non addebiterà alcuna commissione.
Le donazioni non hanno importo minimo. Infine, i clienti possono abilitare o disattivare l’opzione in ogni momento.
La risposta all’appello della Croce Rossa
Da oggi l’Italia rientra fra i Paesi abilitati a fare donazioni istantanee e gratuite per rispondere all’appello della Croce Rossa.
Infatti, i fondi serviranno a fornire aiuti umanitari e primo soccorso per le persone coinvolte, compresi i profughi costretti a fuggire dalle loro abitazioni.
Le squadre della Croce Rossa, già sul campo in Ucraina, sono impegnate a ripristinare infrastrutture essenziali, nel supporto alle strutture sanitarie e nell’aiuto alle famiglie, portando loro beni alimentari, salvavita e prodotti igienici.
“Le comunità in Ucraina”, ha spiegato il Comitato Internazionale della Croce Rossa, “hanno sopportato il peso di otto lunghi anni di conflitto. Anche prima dei recenti sviluppi, questa crisi ha colpito quotidianamente le persone a livello personale, psicologico ed emotivo, portando morte, ferite e separazione dai propri cari, nonché l’enorme peso a livello mentale di continue violenze e insicurezze”.