Merger

Dedagroup acquisisce Berma (antiriciclaggio): in Italia +23,3% operazioni sospette nel 2021

Con questa operazione, il polo italiano specialista del SaaS punta a rafforzare la propria posizione sul mercato, allargando la propria offerta in campo finanziario, imprese e PA

Pubblicato il 27 Set 2022

Dedagroup acquisisce Berma: obiettivo, antiriciclaggio e mitigazione del rischio

Dedagroup acquisisce Berma, per ampliare la propria offerta in campo finanziario, imprese e PA.

Il polo italiano di aggregazione del SaaS (Software e delle Soluzioni As a Service) punta a crescere per linee esterne, nell’ambito dell’antifrode.

Dedagroup acquisisce Berma: focus su antiriciclaggio e crescita

Dedagroup compra Berma, azienda specializzata nei processi di antiriciclaggio, antiterrorismo e mitigazione del rischio. Solo nel 2021, Bankitalia ha segnalato 139 mila operazioni sospette (+23,3% rispetto al 2020), per 47 miliardi di euro.

Lo specialista del SaaS è attivo in oltre 50 Paesi con più di 4.000 clienti. Con questa acquisizione, punta ad allargare la propria offerta nei settori Finance, Imprese e PA.

L’acquisizione segue inoltre una ventennale e consolidata partnership tra le due aziende che, nel corso degli anni, ha mostrato il valore aggiunto delle soluzioni e dei servizi di Berma. Ora Dedagroup li integrerà nella vasta offerta dell’Hub Finance & Data del gruppo.

Nel dettaglio, essi andranno a rafforzare la Deda Credit Platform e la Deda Payment Platform, combinando competenze ed offerte nell’ambito della gestione del credito e dei pagamenti.

Con questa operazione, Berma entra dunque a far parte dell’Hub Finance & Data del gruppo. Coprirà il processo di verifica e profilatura del rischio di antiriciclaggio, antiterrorismo e antifrode, attraverso il monitoraggio e controllo delle transazioni. Berma integrerà infine il presidio nella gestione di incassi e pagamenti di Dedagroup che fa leva sulle sinergie tra Dedagroup Business Solutions, Piteco, RAD Informatica e Pegaso 2000.

Il piano industriale 2020-23

L’operazione si inquadra nella strategia di sviluppo del gruppo, emersa nel piano industriale 2020-23.

Negli ultimi due anni, Dedagroup, prima di Berma ha acquisito otto società. Ha scommesso sulla crescita sia organica che per linee esterne. Nel 2021 ha consentito all’azienda una crescita del fatturato a doppia cifra rispetto all’anno precedente.

“La solida competenza e il costante aggiornamento fanno di Berma una realtà di riferimento nel proprio mercato”, commenta Marco Podini, Presidente esecutivo di Dedagroup: “L’Italia, in questo ambito, risulta essere un’eccellenza a livello mondiale grazie a un’applicazione molto stringente della normativa. Questo ci mette in una posizione di vantaggio, nell’attuale contesto geopolitico che impone controlli e verifiche sempre più puntuali”.

“L’ingresso di Berma e l’integrazione delle sue soluzioni confermano il nostro obiettivo di posizionarci come abilitatore dei processi di internazionalizzazione delle aziende italiane”, conclude Marco Podini, “per affrontare le sfide dei mercati esteri”.

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