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App Intesa Sanpaolo Mobile: prima per customer experience e funzionalità

Forrester Research nomina l’app mobile della banca italiana “Global mobile banking apps leader”. Best practice a livello globale: integrata con la rete fisica, inclusiva e innovativa. Ecco in quali categorie si distingue l’applicazione

Pubblicato il 02 Dic 2022

Intesa Sanpaolo disservizi

Forrester Research nomina App Intesa Sanpaolo Mobile “Global mobile banking apps leader”. Ecco in quali categorie l’applicazione del gruppo Intesa Sanpaolo è stata premiata.

App Intesa Sanpaolo Mobile: best practice a livello globale

L’applicazione mobile del gruppo bancario ottiene il primo posto fra le app di mobile banking. Secondo Forrester Research, supera tutte le app di banking nel mondo per le migliori funzionalità e customer experience.

Intesa Sanpaolo Mobile conta oltre 12 milioni di clienti multicanale. Vanta un miliardo e mezzo di login all’anno e 146 milioni di operazioni transazionali e vendite digitali, pari a quasi il 40% delle vendite totali di Banca dei Territori.

La piattaforma digitale è inclusiva e coniuga l’inclinazione all’innovazione con la completa integrazione con la rete fisica. Tutte caratteristiche che la rendono migliore sotto il profilo delle opzioni offerte e dell’experience.

Le caratteristiche vincenti

“The Forrester Digital Experience Review: Global Mobile Banking Apps”, nel quarto trimestre dell’anno, ha riconosciuto l’app di Intesa Sanpolo per alcune caratteristiche che la rendono best practice a livello globale.

Oltre alla digital leadership, l’app spicca sui competitor nel money management, nella navigation e nella categoria Privacy cues and content.

Infatti, nella gestione quotidiana delle proprie finanze, l’app permette il supporto in termini di analisi. I clienti possono accedere allo strumento di analisi in-app. Possono così comprendere come e dove spendono e come possono migliorare la gestione delle proprie spese.

Altri punti forti sono la semplicità della navigazione, la limpida architettura delle informazioni e l’esposizione degli elementi in pagina. Tutti elementi in grado di agevolare la navigazione in maniera semplice, chiara e inclusiva.

Inoltre, Forrester Research ha premiato la chiarezza e la trasparenza con cui l’app gestisce i contenuti legati a Privacy- Non solo i contenuti informativi, ma anche i permessi richiesti ai clienti.

“In questi anni abbiamo compiuto un percorso di profonda trasformazione digitale, accompagnato da una metodologia di progettazione solida che mette sempre al centro le esigenze dei nostri clienti e la professionalità delle nostre persone, in un modello basato su relazioni di fiducia e qualità dei servizi”, commenta Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo: “Abbiamo investito grandi energie e traguardato l’obiettivo che ci eravamo posti: dopo essere stati riconosciuti digital leader nell’area EMEA, siamo ora Mobile Banking Apps Leader nel mondo, con un asset di valore e all’avanguardia come l’App Intesa Sanpaolo Mobile”.

I punti di forza dell’app: in vista di Isybank

Nel complesso, l’app risulta usabile e accessibile, grazie a un meticoloso e robusto processo di progettazione e design. Strumenti come categorizzazione precisa e rigorosa, la previsione del saldo ogni fine mese e suggerimenti su misura dei clienti rendono App Intesa Sanpaolo Mobile un’applicazione completa per effettuare l’analisi delle spese.

Usare la voce e la guida per eseguire operazioni sui propri conti e carte, attraverso il motore di ricerca, semplificano la ricerca dei documenti e delle informazioni nell’app di Intesa Sanpaolo.

L’app è infine accessibile. Consente di ingrandire i caratteri, abilitare una modalità di rappresentazione dei grafici dedicata ai clienti ipovedenti e per ottimizzare la leggibilità.

“Forti della nostra esperienza, stiamo creando Isybank, la banca digitale solo
mobile per i nostri clienti e non clienti, e innovando i nostri sistemi di core banking. Isybank sarà dedicata ai clienti che non utilizzano le filiali e avrà funzionalità distintive per soddisfare le nuove esigenze di una clientela sempre più operativa a distanza”, conclude Stefano Barrese.

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