ANALISI

Pagamenti non autorizzati: l’obbligo di monitoraggio delle operazioni e i limiti di responsabilità della banca



Indirizzo copiato

L’intermediario avrebbe il dovere di bloccare cautelativamente quelle operazioni economiche che configurano un rischio di frode tipizzato che presentino profili di anomalia per frequenza, entità e modalità attuativa. Ma se un obbligo di monitoraggio è previsto, non è tuttavia mai correlato a un dovere di intervento preventivo

Pubblicato il 22 apr 2025

Riccardo Stefan

avvocato – studio Casa & Associati



pagamenti non autorizzati obbligo monitoraggio

In tema di pagamenti non autorizzati, esaminando pronunce dell’Arbitro Bancario Finanziario e della giurisprudenza di merito, si analizzano le difficoltà tecniche ed economiche di un controllo continuo delle operazioni da parte degli istituti bancari e si evidenzia il rischio di eccessive interferenze nelle transazioni legittime.
Discusso appare l’inserimento tra gli obblighi imposti al PSP di un generale obbligo di protezione del cliente, nel senso di imporgli il costante e continuativo monitoraggio delle transazioni economiche effettuate attraverso lo strumento di pagamento dei clienti, quale declinazione del generale dovere di comportarsi secondo buona fede.

Continua a leggere questo articolo

Articoli correlati