La partnership tra Scalapay e la Camera Nazionale della Moda Italiana (CNMI) si rinnova per il quinto anno. E lo fa a partire dalla collezione donna autunno inverno della Milano Fashion Week di quest’anno. Ecco i termini dell’accordo.
La partnership fra Scalapay e la Camera Nazionale della Moda Italiana
Lq FinTech italiana del Buy Now Pay Later (BNPL) e l’ente che regola, coordina e stimola la crescita della moda italiana, proseguono nel loro impegno congiunto di lungo periodo per rafforzare il dialogo con gli stakeholder e i protagonisti del fashion Made in Italy.
L’organizzazione di eventi di networking e discussioni con brand e potenziali clienti permette cosìndi esplorare le nuove possibilità offerte dallo “slow payment”, incentivando un consumo più informato, sostenibile e di alta qualità. Nel continuare l’alleanza con CNMI, Scalapay ribadisce anche il suo sostegno ai giovani talenti emergenti italiani nel settore della moda attraverso specifiche iniziative.
“Questa partnership rappresenta un’importante pietra miliare nel consolidare la posizione di Scalapay nell’industria della moda italiana e internazionale e sottolinea anche il nostro impegno nel sostenere i talenti emergenti, un valore che ci sta particolarmente a cuore”, commenta Simone Mancini, CEO di Scalapay.
Nel nome della sostenibilità
Fondata nel 2019, Scalapay domina in Italia nel Buy Now Pay Later. È stata la prima azienda a introdurre nel nostro Paese questa innovativa modalità di pagamento che permette di effettuare acquisti di beni e servizi su piattaforme online o nei negozi fisici, suddividendo l’importo totale in tre o quattro rate senza interessi.
Il servizio, completamente gratuito per il consumatore finale, è attualmente disponibile in oltre 7.000 punti vendita fisici e collabora con più di 8.000 marche.
“Siamo felici di rinnovare anche quest’anno, per il quinto anno, la partnership con Scalapay, con la quale portiamo avanti importanti iniziative per i nostri brand associati e un’idea di sostenibilità legata all’acquisto consapevole di prodotti di qualità”, conclude Carlo Capasa, Presidente di Camera
Nazionale della Moda Italiana.