Revolut ha svelato un’innovativa funzionalità basata sull’AI per il rilevamento delle frodi sulle carte di pagamento. Ecco come la super app protegge i clienti dalle truffe sulle carte di pagamento.
Revolut usa l’AI contro le frodi sulle carte
La nuova caratteristica della banca digitale, che vanta oltre 1.5 milioni di utenti in Italia, si basa sull’intelligenza artificiale (AI) per sventare i pagamenti sospetti.
Infatti si avvale di un machine learning avanzato per determinare l’alta probabilità che un pagamento effettuato dal cliente sia parte integrante di una truffa.
In tal caso, la funzionalità blocca il pagamento, salvaguardando l’utente da ulteriori transazioni analoghe grazie all’inserimento in un percorso antifrode all’interno dell’app.
Gli utenti Revolut possono ora beneficiare di un livello aggiuntivo di sicurezza, oltre alla tecnologia già implementata per individuare le frodi APP (pagamenti push autorizzati, che avvengono quando i malintenzionati ingannano l’utente a trasferire denaro su un altro conto).
L’impatto delle truffe
Nel 2023, secondo le statistiche globali di Revolut, il 36% del denaro perso a causa delle truffe è avvenuto attraverso le frodi sugli investimenti, nonostante rappresentassero solo il 16% del numero totale di casi. Ciò evidenzia che ingenti somme sono state perdute in un numero relativamente basso di casi. Al contrario, le truffe sugli acquisti sono state le più diffuse, costituendo il 70% dei casi di truffa in Italia nello stesso periodo, ma rappresentano meno del 29% del valore complessivo perso, dimostrando che tali truffe sono più frequenti ma con perdite inferiori.
I dettagli
La nuova funzionalità AI antifrode è già operativa nell’app Revolut e disponibile per i clienti in tutto il mondo. Permette di identificare le transazioni rischiose, anticipando le mosse dei criminali e proteggendo i fondi del cliente.
La recente funzionalità AI antifrode di Revolut utilizza il machine learning per intercettare eventuali truffe ai danni del cliente e interrompere l’azione del truffatore prima che la vittima invii i propri soldi al malintenzionato.
Ideata dal team interno della super app, specializzato in criminalità finanziaria, la funzionalità può stabilire se esiste una forte probabilità che il cliente stia effettuando un pagamento fraudolento e, in tal caso, bloccare la transazione.
Protegge quindi l’utente da ulteriori pagamenti simili, inserendolo in un percorso antifrode all’interno dell’app.
Durante questa fase, l’utente deve fornire dettagli aggiuntivi sulla transazione che sta tentando. Lo scopo è verificare se è sotto l’influenza di qualcuno o vittima di una truffa.
Storie educative specifiche sulle truffe incentivano inoltre i clienti a riflettere attentamente prima di effettuare il pagamento. Revolut può anche indirizzare il cliente a una chat con uno specialista in frodi interno.Grazie ad ulteriori domande, determinerà se è stato truffato.
Dall’introduzione di questa funzionalità, Revolut ha registrato una diminuzione del 30% degli importi segnalati come frode nei confronti dei commercianti più frequentemente coinvolti in frodi.
“Abbiamo trascorso mesi a innovare e testare la nuova funzionalità AI antifrode per garantire che i clienti possano continuare a spendere e inviare denaro in modo sicuro. Ad esempio, un numero crescente di banche stanno restringendo o limitando sempre più pesantemente la possibilità di effettuare pagamenti con carta su siti web di criptovalute e investimenti. Con questa funzionalità avanzata, anziché bloccare completamente tali transazioni, garantiamo che i clienti che desiderano eseguire pagamenti legittimi possano continuare a farlo, al tempo stesso possiamo intervenire per tutelare chi si lascia guidare dalla criminalità a compiere attività fraudolente, dando ai nostri clienti libertà e sicurezza allo stesso tempo”, commenta David Eborne, Head of Fraud di Revolut.